Prosegue l'inchiesta sulla morte della giovanissima Serena Mollicone. Il suo papà è morto gridando giustizia per la figlia uccisa barbaramente nel 2001.
Udienza choc al processo per l’omicidio di Serena Mollicone, la giovane di Arce uccisa nel 2001. Uno dei testimoni in aula, chiamato a deporre sull’analisi dei file di immagini presenti nel cellulare sequestrato all’ex maresciallo Franco Mottola, imputato nel procedimento, ha riferito di una decina di immagini di natura sessuale, otto a sfondo pedopornografico, trovate appunto nel telefono.
Risultati che hanno fatto scattare a suo carico un’indagine della procura di Napoli per pedopornografia, visto che Mottola è originario di Teano. Le rivelazioni sono arrivate dal vice brigadiere Luigi Giobbe, che viene ascoltato oggi.