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Palermo, al via i lavori per la nuova Soprintendenza del Mare

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Palermo, al via i lavori per la nuova Soprintendenza del Mare

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martedì 04 Gennaio 2022

I lavori, per circa 680 mila euro con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014/2020 - Patto per Sicilia, saranno realizzati entro il periodo di un anno

Prendono il via nei locali dell’Ex Istituto Roosevelt di Palermo, i lavori per di ristrutturazione del piano terra del padiglione Tresca dove, grazie ad un accordo tra l’assessorato dei regionale dei Beni Culturali e quello del Territorio e Ambiente con l’Arpa, saranno realizzati uffici e laboratori della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana destinati alla documentazione, informatizzazione e promozione dei beni culturali marini siciliani.

I lavori, per circa 680 mila euro con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014/2020 – Patto per Sicilia, saranno effettuati dalla Damiga srl di Alcamo (TP) che li realizzerà nel tempo contrattuale di un anno.

Il progetto, portato avanti insieme all’Arpa- Agenzia regionale per la Tutela Ambientale, che ha concesso in uso parte dei propri locali, realizza l’obiettivo di coordinare l’azione tra istituzioni nell’ambito della ricerca congiunta relativamente al patrimonio sommerso, con un approccio interdisciplinare.

“Con la consegna dei lavori di ristrutturazione del padiglione Tresca – sottolinea l’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – si avvia il processo di realizzazione di una struttura, tecnologicamente avanzata, che si occupi della gestione dei reperti provenienti dal mare”.

“La sinergia fra assessori nel governo Musumeci – dichiara l’assessore del Territorio e Ambiente, Salvatore Cordaro – è pratica quotidiana di buona amministrazione”.

Ultimati i lavori, la nuova struttura sarà dotata delle attrezzature necessarie alle ricerche sottomarine quali droni subacquei, ma anche la realizzazione di una piccola sala conferenze che verrà utilizzata come aula didattica, un magazzino dove saranno catalogati e conservati i reperti e che sarà visitabile, un piccolo museo per le mostre temporanee dei beni recuperati. (ANSA).

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