Il corteo si è avviato da Villa Giulia fino ad arrivare a piazza Politeama: Fratelli d'Italia, però, non ci sta e sono volate le polemiche
Polemiche a Palermo dopo il Pride 2025 tenutosi ieri tra le vie principali del capoluogo siciliano in cui hanno presenziato pure il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore Fabrizio Ferrandelli. Il corteo si è avviato da Villa Giulia fino ad arrivare a piazza Politeama. Fratelli d’Italia, però, non ci sta e sui social ha criticato l’iniziativa del primo cittadino.
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Varchi contro Lagalla e Ferrandelli: “Non dimenticate che governate coi voti di Fratelli d’Italia”
Diversi gli attacchi a Lagalla e Ferrandelli da parte dei principali esponenti di Fratelli d’Italia palermitani, tra cui l’ex Vicesindaco vicinissima a Giorgia Meloni come Carolina Varchi: “Capiamo che il caldo gioca brutti scherzi – ha scritto la deputata che ha postato la foto di Ferrandelli e Lagalla al Pride – ma non dimenticate che governate anche grazie ai voti di Fratelli d’Italia. Il Pride è una manifestazione di sinistra”.
Fratelli d’Italia Palermo: “Frasi offensive al pride contro il nostro partito, Lagalla si dissoci”
“Fratelli d’Italia ribadisce il massimo rispetto per ogni individuo e per la libertà di espressione, pilastri della nostra Costituzione. Tuttavia, in merito alla manifestazione del Gay Pride svoltasi a Palermo, il nostro movimento ritiene doveroso stigmatizzare la ferma condanna rispetto a certi contenuti e iniziative offensive verso Fratelli d’Italia. Una parata che predica rispetto e praticano insulti di ogni tempo verso chi ha differenti posizioni politiche.
Riteniamo che le risorse e l’attenzione pubblica dovrebbero essere prioritariamente destinate ad affrontare le emergenze reali che colpiscono quotidianamente i cittadini palermitani e con l’amministrazione di centro destra Lagalla ci stiamo impegnando ad affrontare: dalla sicurezza nelle strade al degrado urbano, dal sostegno alle famiglie in difficoltà alla tutela dei valori educativi nelle scuole.
La promozione dei diritti non può e non deve mai diventare un’occasione per spettacolarizzare la sessualità o per imporre visioni ideologiche che rischiano di entrare in contrasto con i valori fondanti della nostra identità culturale e nazionale.
Fratelli d’Italia continuerà a battersi per la libertà di tutti, ma anche per il diritto di tanti cittadini che si riconoscono in una visione più sobria, concreta e radicata nei valori della famiglia, della comunità e del buon senso. E ci appelliamo proprio al buon senso per chiedere al Sindaco Lagalla, dissociarsi pubblicamente dagli attacchi gratuiti e dalle offese ingiustificate rivolte al principale partito di governo. Con l’impegno programmatico di non concedere piu patrocinio e contributi a manifestazioni così faziose e politicamente orientate.
Lo dichiarano in una nota il Coordinatore Cittadino e Provinciale di Fratelli D’Italia Antonio Rini e Raoul Russo, congiuntamente col vicesindaco Giampiero Cannella e Capogruppo Giuseppe Milazzo.