Palermo, approvato regolamento per l’inclusione sociale - QdS

Palermo, approvato regolamento per l’inclusione sociale

Giovanna Naccari

Palermo, approvato regolamento per l’inclusione sociale

martedì 21 Aprile 2020

Maggioranza e opposizione hanno votato all’unanimità il documento in sostegno delle fasce più deboli. Sbloccati circa 16 milioni di euro da utilizzare per le situazioni di disagio socio-economico

PALERMO – Il Comune interviene a sostegno delle fasce più deboli con lo sblocco di circa 16 milioni di euro da utilizzare per situazioni di disagio, a cominciare dal pagamento dell’affitto. Il Consiglio comunale, riunitosi in teleconferenza, ha infatti votato all’unanimità il nuovo Regolamento sull’inclusione sociale.

È previsto un fondo per il pagamento dell’affitto e delle spese per il mantenimento della casa; il contributo verrà erogato all’utenza che aderirà a un progetto integrato di inclusione sociale e di accompagnamento al lavoro. Il sostegno sarà di 4 mila 800 euro fino a 7 mila 200 euro, a seconda dei componenti del nucleo familiare. Ci sarà anche un contributo di 2 mila euro all’anno per il pagamento delle utenze e altre spese per il mantenimento della casa.

Il Comune interviene anche con un contributo ai proprietari per affitti a canoni concordati. Le nuove disposizioni mirano anche alla migliore assistenza per i senzatetto e senza fissa dimora, con la nascita del “Responsabile dell’unità di strada” e con la migliore organizzazione dei dormitori, delle mense e della distribuzione di viveri e medicine.

Un ruolo fondamentale assumerà l’Agenzia sociale per la casa, che dovrà realizzare una Centrale operativa a contrasto della povertà abitativa. Sono previsti anche interventi a supporto delle politiche attive del lavoro e servizi educativi domiciliari e territoriali per i bambini e le loro famiglie.

“Questo regolamento – hanno commentato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Cittadinanza solidale, Giuseppe Mattina – pone al centro, con una significativa condivisione politica da parte della maggioranza e dell’opposizione in Consiglio, la persona e la famiglia, gettando le basi perché i servizi siano davvero personalizzati, attenti ai bisogni, alle storie, alle necessità ed alle potenzialità di ciascuno”.

“Si tratta – ha commentato Rosario Arcoleo, capogruppo del Pd – di un Regolamento complesso, con 34 articoli, fondamentale ancora di più in questa fase di emergenza in cui stanno insorgendo nuove gravi povertà”.

Valentina Chinnici, capogruppo di “Avanti Insieme”, ha voluto rivolgere un “plauso all’assessore Mattina e agli uffici delle Attività sociali per il lavoro prezioso e paziente in strettissima sinergia con le Commissioni consiliari e al presidente del Consiglio Salvatore Orlando per aver condotto egregiamente le sedute a distanza”.

Per Barbara Evola, capogruppo di Sinistra Comune, il regolamento: “Consentirà di ampliare il raggio di azione degli interventi messi a punto sino a oggi”.

Mentre come sottolineato da Igor Gelarda, capogruppo della Lega, “per senso di responsabilità e con l’intento di voler approvare un buon regolamento che resterà in vigore per almeno un decennio il gruppo della Lega ha votato a favore”.

Il Regolamento punta anche a facilitare l’attivazione di interventi futuri. “Il Movimento 5 stelle – hanno sottolineato Antonino Randazzo (capogruppo), Viviana Lo Monaco e Concetta Amella – ha sin da subito sostenuto la battaglia per l’approvazione in tempi rapidi di uno strumento fondamentale per la città di Palermo, che oggi più che mai diventa un segnale di attenzione importante alla luce del momento drammatico che stiamo vivendo a causa della crisi Covid-19. Il nostro voto favorevole, nell’immediato, consentirà l’utilizzo delle somme già stanziate e attualmente nella disponibilità delle casse comunali, ma va anche nella direzione di facilitare l’attività di progettazione per poter contare, anche nei prossimi anni, su fondi extracomunali”.

Dopo l’approvazione del documento, il sindaco Leoluca Orlando e gli assessori Giuseppe Mattina e Giovanna Marano, insieme ai responsabili delle Attività sociali hanno inoltre incontrato alcuni esponenti della società civile palermitana. Tra i presenti, il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e il Garante per le persone con disabilità, rappresentanti degli uffici comunali, Ipab, enti e associazioni, il mondo dello studio, delle politiche sociali. L’incontro è servito a registrare i bisogni del territorio per programmare la fase di riavvio post crisi epidemiologica. È stato inoltre anticipato il documento di programmazione generale dei comitati educativi di Circoscrizione. Annunciata anche l’attivazione di quattro tavoli di lavoro: Territorio e partecipazione; Welfare di cura e di sviluppo; Lavoro, inclusione e legalità; Mutualità e diritti essenziali.

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