Un Patto fra i Comuni iblei a tutela delle fasce più deboli - QdS

Un Patto fra i Comuni iblei a tutela delle fasce più deboli

redazione

Un Patto fra i Comuni iblei a tutela delle fasce più deboli

martedì 14 Settembre 2021

Ispica, Modica, Pozzallo e Scicli hanno sottoscritto una convenzione che sancisce la creazione del cosiddetto Ufficio di Piano, organismo destinato a indirizzare i progetti dei servizi sociali

RAGUSA – Dare risposte immediate e calzanti ai bisogni dei più deboli, soprattutto in un momento difficile come quello attuale, in cui gli effetti della pandemia da Covid-19 si fanno ancora sentire, in particolare sui soggetti più in difficoltà. È questo l’obiettivo con cui è stato firmato nei giorni scorsi, nei locali del Comune di Modica, il Patto per la rete per la protezione e l’inclusione sociale, che vede protagonisti i Comuni di Scicli, Modica, Pozzallo e Ispica.

Come sottolineato dagli Enti coinvolti, la firma sulla convenzione sancisce anche la creazione del cosiddetto Ufficio di Piano, un organismo di gestione sovracomunale che avrà la propria autonomia nell’indirizzare progetti inerenti i servizi sociali dei quattro comuni. Ciascun Municipio sarà protagonista nella progettazione, nella programmazione dei servizi sociali, nella ripartizione delle somme e nel dare risposte sempre più adeguate e tempestive ai cittadini.

“La Regione siciliana – hanno sottolineato i Comuni che hanno sottoscritto l’accordo – ha infatti rivoluzionato la programmazione dei servizi sociali nell’Isola, creando una gestione associata delle politiche sociali e dando a ciascun Comune un ruolo inedito e di protagonismo. Nasceranno ora i tavoli tematici dentro la Rete con le realtà del terzo settore, in cui gli assistenti sociali e il personale amministrativo lavoreranno insieme al fine di superare le criticità”.

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