Con una nota l’Inps ha comunicato che a partire dal mese di luglio cambieranno le modalità di pagamento dei pensionati residenti all’estero nei Paesi dell’Unione Europea. La vera novità a riguardo è l’erogazione tramite accredito sul conto corrente bancario oppure in contanti, mentre ciò che scompare definitivamente la modalità di pagamento attraverso l’assegno bancario.
Nella nota rilasciata dall’Inps si legge che: “Poiché la regolarità dei pagamenti eseguiti a mezzo assegno spesso è compromessa da ritardi nella consegna, dovuti essenzialmente a disservizi dei locali servizi postali oppure da evenienze, quali lo smarrimento o il danneggiamento, l’Inps, anche al fine di ridurre il rischio di erogazione di prestazioni indebite, sta eliminando gradualmente il pagamento delle pensioni all’estero tramite questa modalità”.
L’Istituto ha inoltre fornito delle indicazioni di carattere operativo per abolizione dell’assegno bancario nei confronti dei pensionati residenti in Austria, Belgio, Tunisia e Australia. I pensionati residenti in Europa riceveranno un modulo da Citibank, per acquisire i dati bancari per l’accredito futuro, da compilare e restituire entro il 15 giugno 2024, allegando la copia di un documento d’identità valido e un documento prodotto dall’istituto bancario estero nel quale siano chiaramente indicate le coordinate bancarie utili all’accredito. In caso di mancata risposta, il pagamento della rata di luglio 2024 sarà disposto in contanti a sportello presso Western Union.
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