Personale Asu, al via l'assunzione negli enti pubblici

Personale Asu, al via le procedure per l’assunzione negli enti pubblici

Marco Cavallaro

Personale Asu, al via le procedure per l’assunzione negli enti pubblici

Redazione  |
mercoledì 24 Aprile 2024

Per ottenere il contributo gli enti interessati dovranno presentare la richiesta al Dipartimento regionale del Lavoro

Tutto pronto per l’assunzione a tempo indeterminato del personale Asu all’interno degli enti pubblici. L’assessorato regionale del Lavoro ha emanato una circolare esplicativa nella quale viene specificato che possono essere assunti i lavoratori socialmente utili inseriti nell’elenco regionale, a seguito di apposita selezione pubblica. In questo caso, il loro contratto di lavoro subordinato sarà a tempo indeterminato.

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Al momento, le amministrazioni che possono assumere i circa tremila lavoratori sono gli enti locali (Comuni, Liberi consorzi comunali, Città metropolitane), le Aziende sanitarie provinciali e le Aziende ospedaliere. Sono esclusi l’amministrazione regionale e i suoi enti.

Personale Asu, i dettagli della misura

La misura del contributo in favore degli enti, per ciascun lavoratore Asu stabilizzato può arrivare a un massimo di 19.180 euro annui lordi. Questi, sono comprensivi di ogni onere, imposta, contributo previdenziale/assicurativo, fino alla conclusione delle attività lavorative.

Gli enti dovranno comunicare al Dipartimento regionale del Lavoro, almeno 30 giorni prima della presunta data di assunzione e di inizio del rapporto di lavoro, il numero dei lavoratori che intendono stabilizzare. Inoltre, andrà dichiarata nei tempi stabiliti anche la stima della spesa prevista per il periodo compreso tra la data di assunzione e il 31 dicembre dello stesso anno.

Personale Asu, quando presentare la domanda

Le domande dovranno pervenire entro il 15 settembre dell’anno di assunzione. Le richieste presentate oltre tale data, e ammissibili al contributo, potranno essere finanziate invece a partire dal primo gennaio dell’anno successivo.

Per quanto riguarda gli anni successivi a quelli dell’assunzione, gli enti dovranno comunicare, entro il 31 gennaio, gli elenchi nominativi dei lavoratori assunti/occupati. Oltre a questo, dovrà essere comunicato anche l’importo della spesa effettivamente sostenuta l’anno precedente. Entro il 31 marzo di ogni anno, invece, andranno comunicati gli elenchi nominativi dei lavoratori precedentemente stabilizzati per i quali vi sia già stata ammissione al contributo. Il tutto, con l’indicazione per ciascuno di essi, dei dati anagrafici, del codice fiscale e della spesa prevista per l’anno in corso.

Personale Asu, come ottenere il contributo

Per ottenere il contributo gli enti interessati dovranno presentare la richiesta al Dipartimento regionale del Lavoro, esclusivamente a mezzo posta certificata, al seguente indirizzo: dipartimento.lavoro@certmail.regione.sicilia.it

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