Arrestato il 7 dicembre, ha negato tutte le accuse e rivendicato di restare il legittimo presidente del Perù
L’ex presidente del Perù Pedro Castillo è stato condannato a 18 mesi di carcere, mentre nel Paese continuano le proteste dei suoi sostenitori. Lo ha deciso la Corte Suprema.
Continuano le indagini nei suoi confronti
Castillo, spiega la Corte, inizialmente condannato a trascorrere sette giorni dietro le sbarre, dovrà restare in carcere mentre continuano le indagini sulle accuse penali nei suoi confronti, ovvero quelle di ribellione e associazione a delinquere. Secondo i giudici, infatti, per Castillo c’è il rischio di fuga. Lui, arrestato il 7 dicembre, ha negato tutte le accuse e rivendicato di restare il legittimo presidente del Perù.