E' quanto emerge dal rapporto "Economia siciliana 2021-2022", elaborato dall'Ufficio statistica della Regione siciliana, presentato dall'assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao
In Sicilia la ripresa economica fa segnare la crescita del Pil, per il 2021, del 5,2 per cento, inferiore rispetto alla media del Sud (5,5%) e del Paese (6,3%) anche se l’impatto del crollo registrato nel 2020 (-8,2%) è stato minore (-8,6% nel Mezzogiorno e -8,9% in Italia).
Le stime per i prossimi anni
Le stime prevedono un incremento del Pil anche nei prossimi anni: 5% nel 2022, 2,9% nel 2023 e 2% nel 2024, con un balzo in avanti in termini reali di circa 10 miliardi di euro, con la prospettiva di raggiungere quota 100 miliardi di euro nel 2025.
Forte l‘incremento degli investimenti nell’anno appena trascorso, pari a +13,9%, mentre il recupero dei consumi è stato modesto (3,9%) e limitato quello della spesa pubblica (0,5%). E’ quanto emerge dal rapporto “Economia siciliana 2021-2022”, elaborato dall’Ufficio statistica della Regione siciliana, presentato in conferenza stampa dall’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao.