Pirovano (Banca Mediolanum): "In Sicilia in prima linea contro l'usura" - QdS

Pirovano (Banca Mediolanum): “In Sicilia in prima linea contro l’usura”

web-gv

Pirovano (Banca Mediolanum): “In Sicilia in prima linea contro l’usura”

web-gv |
sabato 30 Luglio 2022

Giovanni Pirovano, presidente di Banca Mediolanum, è stato intervistato dal nostro quotidiano. L'Istituto in Sicilia svolge un ruolo attivo nella lotta contro l'usura.

Un’interessante intervista del Quotidiano di Sicilia al presidente di Banca Mediolanum, Giovanni Pirovano, ha toccato diversi argomenti: dalla solidità dell’istituto bancario nato da una semplice idea e sviluppatosi concretamente fino a diventare punto di riferimento nel panorama nazionale e non solo alle iniziative innovative per i clienti. In Sicilia tra l’altro la Banca, che vanta di un attivo di bilancio di 40 miliardi e 108 miliardi affidati da parte dei clienti, svolge una notevole azione volta a contrastare l’usura.

Cos’è una “banca significativa”?

Ogni singolo Stato europeo ha una propria Banca centrale. Tutti, però, facciamo capo a un’unica realtà superiore, che è la Bce. Le ‘banche significative’, 111 in Europa, di cui undici in Italia, e Mediolanum è una di queste, sono poste sotto la diretta vigilanza della Bce. Ovviamente, per quanto ci concerne, la Banca d’Italia continua a svolgere un’importante funzione: la trasparenza, per esempio, è materia di gestione locale”.

Quali caratteristiche deve avere una “banca significativa”?

Uno è il raggiungimento di un attivo di bilancio di almeno trenta miliardi, cifra che Banca Mediolanum ha conseguito al 31 dicembre 2020, oggi incrementato a quaranta. A fine 2021, poi, è arrivata la comunicazione che da gennaio di quest’anno saremmo diventati ‘banca significativa’. Altro aspetto che la Bce valuta, è l’ammontare dei risparmi affidati: nel nostro caso, 108 miliardi per due milioni e settecentomila clienti al 31 dicembre 2021”.

E i siciliani?

In Sicilia, guidata a Palermo da un responsabile regionale per 55 uffici dove operano circa 420 consulenti, gestiamo capitali per quasi sei miliardi di euro. Tra l’altro proprio in Sicilia siamo in prima linea alla lotta contro l’usura, lavorando con la Fondazione Santissimi Mamiliano e Rosalia Onlus, in collaborazione con alcune Diocesi. In pratica, alla Fondazione si rivolgono persone con forti esposizioni debitorie (molto prossime all’usura), che non riescono più a fronteggiare. Persone che corrono il rischio di finire protestate e, dunque, di non potere nemmeno aprire un conto corrente. A loro favore, Banca Mediolanum mette a disposizione somme di denaro, senza garanzie e da restituire a tasso zero, senza interessi. Con questa modalità, in Sicilia, finora abbiamo aiutato una quarantina di famiglie che, una volta risolto il problema, si sono fidelizzate, rimanendo nostre clienti”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017