Intanto la Giunta è pronta ad allargarsi con due nuovi ingressi, come previsto dalle norme regionali. Manovre in corso in Consiglio comunale per garantire all’Amministrazione maggiore sostegno
GELA (CL) – L’Amministrazione comunale della quinta città della Sicilia stenta a decollare e cominciano le grandi manovre nel mondo della politica locale, mentre i gelesi, che riponevano tante attese nella nuova Giunta, hanno ripreso a scalpitare constatando che i disservizi della città non hanno avuto ancora una soluzione e i grandi problemi – acqua, rifiuti e manutenzione – restano ancora aperti.
In Consiglio, intanto, qualcosa si muove per la costituzione l’intergruppo consiliare formato dai gruppi di Partito democratico, “Una buona idea” e “Popolo della famiglia”. Si tratta della formalizzazione del sodalizio che già ha funzionato per ottenere l’elezione a sindaco di Lucio Greco alle amministrative e che oggi rappresenta un ulteriore sostegno al sindaco in Aula.
“Confermiamo la nostra adesione all’intergruppo – ha detto Valeria Caci di ‘Popolo della famiglia’ dopo un incontro con il coordinatore Emanuele Zappulla – come sostegno all’azione Amministrativa del sindaco, di cui stiamo aspettando ancora gli effetti. Vogliamo esserci per stimolare e supportare i progetti che devono ancora essere avviati”.
I tempi, però, sono incerti: c’è chi dice che l’intergruppo sia ancora un progetto a lungo termine; chi invece sostiene che l’ufficialità possa aver luogo sin dalla prossima seduta del Consiglio comunale.
Nel frattempo, si stringono le fila per la nomina dei nuovi assessori: Giuseppe Licata – di tradizione Pd ed ex assessore nella Giunta di Domenico Messinese, oggi in quota Musumeci – e Christian Malluzzo in quota Sicilia futura. Da cinque a sette componenti dell’Esecutivo grazie alla nuova Legge regionale che permette di ampliare la rosa degli assessori sulla base della popolazione.
Adesso, però, sistemati questi equilibri politici, i cittadini aspettano che l’Amministrazione Greco possa cambiare passo, per dare finalmente a Gela quelle risposte di cui il territorio ha bisogno.