Lo ha affermato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli con delega al Cipess ai microfoni di Italpress
“Il ponte sullo Stretto di Messina è un investimento molto importante per il Paese, ma soprattutto dal punto di vista infrastrutturale è una modalità di crescita non solo delle regioni Sicilia e Calabria che ne hanno un assoluto bisogno, ma per l’intero Paese perché attraverso questa nuova infrastruttura sostanzialmente valorizzeremo gli investimenti che già sono stati decisi per tutto il Sud Italia. Mi riferisco alle decine di miliardi legate alla nuova infrastrutturazione verso la Calabria, quindi la ferrovia che in tempi europei ci porterà fino a Reggio Calabria e dall’altra parte alle decine miliardi che vengono investiti per l’ammodernamento del tutto il settore ferroviario siciliano”.
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Lo ha affermato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli con delega al Cipess intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell’Agenzia Stampa Italpress.
Morelli: “Sicilia diventerà punto di approdo delle navi che passano da Suez”
“Con il ponte sullo Stretto chiudiamo questo grande asse europeo e permettiamo all’Europa di avere la miglior forma naturale che possa esserci nel Mediterraneo che si chiama Sicilia – ha aggiunto – Inoltre la Sicilia diventerà il punto di approdo delle navi che passano da Suez e una chiave di investimento di quello che succederà in prospettiva anche nel continente che crescerà di più nei prossimi decenni, cioè l’Africa. Da lì un domani arriveranno navi piene di prodotti e di materie prime che verranno processate in Italia rendendo la manifattura italiana protagonista nel mondo e aiutando i nostri prodotti a circolare anche grazie al Ponte sullo Stretto”.