Porto di Palermo, il 25 giugno s'inaugura nuova stazione marittima - QdS

Porto di Palermo, il 25 giugno s’inaugura nuova stazione marittima

web-dr

Porto di Palermo, il 25 giugno s’inaugura nuova stazione marittima

web-dr |
lunedì 29 Marzo 2021

La riqualificazione dell'area segue il modello di riconversione in ottica turistico-culturale, nonché di rifunzionalizzazione degli spazi e degli accessi con nuovi spazi e immobili polifunzionali.

Sarà inaugurata il prossimo 25
giugno
la nuova stazione marittima del Porto di Palermo. L’opera di
ristrutturazione è costata 26 milioni di milioni di euro e i lavori sono durati
due anni. Lo ha detto il presidente dell’Autorità di sistema portuale del
mare di Sicilia occidentale
(AdSP), Pasqualino Monti, durante la
presentazione del progetto “Interfaccia”, la riqualificazione
delle aree che separano il porto di Palermo dal centro storico cittadino.

La riqualificazione dell’area segue
il modello di riconversione in ottica turistico-culturale, nonché di
rifunzionalizzazione degli spazi e degli accessi.

I principali elementi progettuali
che caratterizzano l’intervento sono: nuovi spazi e immobili polifunzionali
completi di servizi per migliorare l’accoglienza per passeggeri e camionisti,
sia delle condizioni di lavori degli operatori portuali; sovrappassi e
passerelle di collegamento con le stazioni di imbarco passeggeri, finalizzati a
evitare le commistioni tra traffico gommato e passeggeri; nuove aree di
parcheggio capaci di dare accoglienza e riparo a un numero significativo di
veicoli pesanti e autovetture in attesa dell’imbarco (al momento in parte
accumulate sulla via Crispi con pesanti refluenze sul traffico cittadino);
sistemi di controllo e varchi mirati a elevare il livello di sicurezza. Aree
verdi per migliorare la vivibilità e fruibilità degli spazi urbani e portuali.

“Complessivamente, in poco più di tre anni – ha detto Monti -il piano di
investimenti per i porti di Palermo e Termini Imerese è stimato
nell’ordine di oltre 400 milioni di euro. Di questi, 35 milioni serviranno per
l’interfaccia porto-città (progetto su cui è stato ottenuto il finanziamento
europeo), altri 36 per le opere di dragaggio e altri 26 per il Molo
trapezoidale. E ancora: 120 milioni per il bacino da 150 mila Tpl, 2 milioni
per la banchina Sammuzzo e il terminal aliscafi, 92 per i consolidamenti delle
banchine, 4 per la riqualificazione del porticciolo di Sant’Erasmo e 5,5 per le
opere di protezione a mare dello stesso.

A Termini, invece, i
finanziamenti inglobano i 25 milioni del sopraflutto, i 26 del sottoflutto, i
36 del dragaggio e i 16 della rifioritura della mantellata, cioè la
sistemazione della scogliera di protezione. In totale, nei quattro porti
dell’AdSP gli investimenti salgono a 530 milioni: sono già state collaudate
opere per 298 milioni e tutte le altre sono in corso. Gran parte dei cantieri
(55 quelli aperti) chiuderà nel 2021. Per gli interventi più impegnativi, si
traguarda per step al 2023/24″.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017