Ok dalla Regione al bando 2021: 3 premi provinciali per ogni ordine e grado. Vincita in denaro per studenti che svilupperanno temi sul trapianto d’organi
PALERMO – La storia di Nicholas Green è rimasta nel cuore di tutti, per il dolore di una famiglia che ha perso il proprio bambino e l’immenso rispetto per la scelta di donare gli organi. Una scelta quasi rivoluzionaria in una Italia, negli anni Novanta, ancora poco sensibile al tema della donazione degli organi. E dopo quasi trent’anni l’eredità morale del piccolo non è stata dimenticata tanto che è stato istituito il premio “Nicholas Green”: nove premi annuali in ogni provincia siciliana, da assegnare rispettivamente a tre studenti della scuola primaria, a tre studenti della scuola secondaria di primo grado e a tre studenti della scuola secondaria di secondo grado, che risulteranno vincitori del concorso tramite lo svolgimento di temi attinenti la solidarietà umana ed, in particolare, la donazione di organi per fini di trapianto.
In particolare, per ogni provincia saranno attribuiti: tre premi da 350 euro per gli studenti della scuola primaria, tre premi da 600 euro per gli studenti della scuola secondaria di primo grado e tre premi da 700 euro per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado.
Saranno coinvolte tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, dando la maggiore pubblicizzazione possibile al bando, che ha come scadenza l’1 aprile 2021, data entro la quale andrà inviata al dirigente scolastico l’istanza di partecipazione con il relativo elaborato. Per supportare il progetto, ci sarà la possibilità di concordare con le associazioni di volontariato operanti nel settore trapiantologico, apposite convenzioni per l’organizzazione e la realizzazione di conferenze rivolte a docenti e studenti delle singole scuole, al fine di approfondire le tematiche inerenti il concorso.
Gli uffici scolastici dovranno, inoltre, nominare una Commissione provinciale per l’esame degli elaborati. Tale Commissione, al termine dei propri lavori, redigerà tre distinte graduatorie proclamandone, contestualmente, i vincitori. I premi saranno erogati dal Dipartimento alla pubblica istruzione direttamente alle istituzioni scolastiche interessate, che provvederanno alla liquidazione dei premi agli alunni risultati vincitori.
La consegna dei premi avverrà la prima domenica di ottobre del prossimo anno, in concomitanza con la “giornata annuale dei donatori di organi”, nel corso di cerimonie conclusive (una per ciascuna provincia). Il concorso regionale era stato istituito nel 1995, ma purtroppo venne cancellato dai finanziamenti regionali. Successivamente, nel 1996, l’attuale Presidente della Regione Nello Musumeci, da presidente della Provincia regionale di Catania finanziò un premio provinciale per le scuole che promuovevano la cultura della donazione. Più recentemente, è stato ripreso grazie anche all’assessore Roberto Lagalla e in particolare dall’onorevole Gianina Ciancio che l’ha fatto inserire nel bilancio del 2018, approvato all’unanimità da tutti i parlamentari, e poi istituito e inviato il bando a tutte le scuole siciliane tramite la direzione regionale scolastica, e assegnate le somme agli Uffici Scolastici territoriali, di cui quello di Catania ha gestito l’organizzazione.
Nicholas Green era un bambino statunitense, assassinato a 7 anni sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria durante un viaggio in Italia, diretto in Sicilia con i genitori e la sorellina. Colpito alla testa mentre dormiva sul sedile posteriore, Nicholas fu ricoverato al centro neurochirurgico del Policlinico di Messina, dove morì pochi giorni dopo, e i genitori autorizzarono il prelievo e la donazione degli organi: ne beneficiarono sette italiani di cui tre adolescenti e due adulti, mentre altri due riceventi riacquistarono la vista grazie al trapianto delle cornee.
