Il Comune di Favara ha annunciato l’intervento in favore della palestra della Capitano vaccaro. Ci sono però anche ulteriori iniziative in arrivo per potenziare le strutture presenti in città
FAVARA (AG) – Sport e istruzione giocano un ruolo fondamentale nella formazione delle nuove generazioni e in questa direzione sono in arrivo oltre 780 mila euro per la demolizione e la ricostruzione della palestra della scuola Capitano Vaccaro.
“Un risultato – ha commentato il sindaco Antonio Palumbo – che premia un metodo di lavoro che ci ha già visto ottenere alcuni finanziamenti di rilievo soprattutto per quanto riguarda gli istituti scolastici cittadini. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito fattivamente a questo risultato, come l’energy manager Erika Matina e il consigliere comunale Pd Salvatore Bellavia, spendendo energie, tempo, competenze, solo nell’interesse di Favara”.
Si tratta di una delle dieci proposte progettuali accolte in tutta la Sicilia e una delle due ammesse senza riserva. Soddisfatta del risultato è anche la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Bersagliere Urso-Mendola, Rosetta Morreale: “Ho sempre creduto e mi sono spesa con tutte le mie energie per valorizzare il territorio dove i nostri ragazzi seguono i primi percorsi di studio. La palestra finalmente darà quei valori educativi dello sport che sono fondamentali e possono offrire un contributo decisivo all’educazione e alla formazione dei nostri giovani. Un grazie a tutta l’Amministrazione comunale e al personale tecnico che hanno creduto alla realizzazione di questo grande sogno”.
Su questa buona notizia abbiamo chiesto un commento anche a Emanuele Schembri, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Favara: “Quando ci siamo insediati – ha detto – abbiamo pensato di riprendere questa palestra, chiusa dal 2009, approfittando dei fondi del Pnrr. Il bacino di utenza sarà di circa 250 alunni. Lo stato attuale è la non inagibilità per cui occorre demolire completamente la struttura ed attuare una ricostruzione”.
Ma ci sono risorse anche per altri progetti, per l’esattezza circa 15 milioni. Abbiamo due mense finanziate, la scuola Mendola da demolire e ricostruire per un importo pari a dieci milioni di euro, dopo i raid vandalici subiti nel corso degli anni. Ma non solo, abbiamo anche un palazzo in via Aldo Moro requisito alla mafia dove, tramite un finanziamento di 2,5milioni di euro, porteremo tutti gli uffici comunali e daremo sede anche a qualche associazione del territorio. Stiamo lavorando, inoltre, per la manutenzione straordinaria della Palestra Basile”.
L’assessore ha poi sottolineato come siano stati intercettati anche fondi ministeriali. “Abbiamo altri due progetti che stiamo portando in cantiere: uno è già stato mandato in gara e l’altro lo sarà a breve. Il primo riguarda la manutenzione delle strade e dei marciapiedi di Favara, perché si trovano in grande stato di dissesto, per un importo complessivo di 125 mila euro. L’altro progetto riguarda la riqualificazione della Caserma dei Carabinieri tramite un finanziamento di circa 150 mila euro”.
Pietro Vultaggio
