L’Inail Palermo è partner dell’Istituto Don Calabria nel progetto TERRE AL T.O.P.P. (TERRE ORIGINE di PRODOTTI e PENSIERO) per la creazione di una fattoria didattica sociale nell’ambito dell’iniziativa Terre Colte 2017 della Fondazione con il Sud. L’iniziativa prevede, tra le altre misure, l’attivazione di progetti di tirocinio formativo di inclusione sociale rivolti anche a infortunati sul lavoro presi in carico dalla sede Inail di Palermo. Gli assistiti, motivati a prendere parte all’esperienza formativa ed in possesso della dichiarazione immediata di disponibilità al lavoro (DID) rilasciata dal Centro per l’impiego, possono manifestare la propria disponibilità a partecipare al progetto di tirocinio formativo di inclusione sociale compilando il form presente nella sezione eventi del portale nazionale Inail.
Prevista un’indennità mensile di 400 euro per i partecipanti. L’individuazione dei tirocinanti avverrà attraverso un colloquio motivazionale con referenti dell’Inail e degli altri partner del progetto. Il tirocinio avrà una durata di sei mesi e si svolgerà presso la sede di Trabia della cooperativa sociale Rigenerazioni Onlus, dove i partecipanti acquisiranno competenze teorico-pratiche per la trasformazione del latte in prodotti caseari e sull’apicoltura. Il progetto si articolerà su venti ore settimanali di tirocinio e verrà corrisposta un’indennità mensile di 400 euro, oltre al rimborso delle spese di viaggio per raggiungere la sede della cooperativa.
“L’avvio del processo di selezione degli infortunati per partecipare ai tirocini formativi di inclusione sociale rappresenta la prima tappa operativa di un percorso produttivo di valore pubblico, significativo per le persone che avranno la possibilità di mettersi in gioco acquisendo competenze spendibili sul mercato del lavoro. – afferma Diana Artuso, direttore territoriale Inail Palermo-Trapani, che poi prosegue –. Questo progetto consolida l’efficace e pluriennale lavoro di rete sul territorio svolto dal servizio sociale dell’Inail di Palermo in una logica di co-produzione e partenariato pubblico-privato orientata alla presa in carico dei bisogni, sperimentando forme originali e innovative.“
Verranno certificate le competenze acquisite. Il progetto di inclusione sociale TERRE AL T.O.P.P. segue le linee guida per i tirocini di orientamento, formazione e inserimento-reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione previsti dall’accordo del 22 gennaio 2015 approvato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano. Al termine del tirocinio i partecipanti vedranno certificate le competenze acquisite attraverso un’attestazione rilasciata secondo le disposizioni previste dalla direttiva del Dipartimento lavoro della Regione siciliana n. 43633/2018 del 30 novembre 2018.
Padovani: “È per noi strategica la collaborazione con Inail per raggiungere lo scopo principale della Fattoria Didattica e Sociale di Sant’Onofrio, che nasce come luogo per favorire l’inclusione sociale e lavorativa di persone in situazioni di difficoltà e come presidio territoriale per l’educazione alla legalità e all’educazione ambientale, per una società giusta e solidale. I tirocini di inclusione sociale attivati con INAIL – prosegue Alessandro Padovani, direttore generale di Istituto don Calabria – saranno un primo passo nella piena attuazione della nostra iniziativa di comunità: le persone parteciperanno a una formazione sulle lavorazioni casearie e li supporteremo nel successivo percorso lavorativo.”
TERRE AL T.O.P.P. nasce anche dall’esigenza di mettere a coltura dei terreni non utilizzati, supportando l’attività agricola con servizi educativi, formativi e turistici che richiamino la tradizione contadina siciliana creando anche opportunità di inserimento socio lavorativo per soggetti svantaggiati. Il progetto è sostenuto da Fondazione Con il Sud, ente no profit nato dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato, per promuovere percorsi di coesione sociale e buone pratiche di rete per favorire lo sviluppo del Sud. In particolare la Fondazione sostiene interventi per l’educazione alla legalità, il contrasto alla dispersione scolastica e valorizzando beni comuni (patrimonio storico-artistico e culturale, ambiente, riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie) per favorire il welfare di comunità.
Biasco: “Progetto coerente con la mission dell’Istituto in tema di reinserimento sociale.” Come sottolineato dal direttore regionale Inail Sicilia, Carlo Biasco, “si tratta di un’opportunità estremamente importante per reinserire gli infortunati in un contesto sociale, positivo e stimolante, utile alla definizione di un nuovo progetto di vita, favorendo, altresì, l’acquisizione di nuove competenze spendibili nel mondo del lavoro. Il concreto varo dell’iniziativa è il culmine di un percorso lungo, avviato ancor prima del mio arrivo in Regione, ma il tempo trascorso non ha messo in secondo piano l’innovatività del meccanismo alla base dell’iniziativa”.