Razionamento acqua a Catania, Sidra: “Nessuna emergenza”

Razionamento acqua, Sidra: “È solo una precauzione, nessuna emergenza”

Razionamento acqua, Sidra: “È solo una precauzione, nessuna emergenza”

Melania Tanteri  |
martedì 14 Gennaio 2025

Il neo presidente della partecipata, Di Mulo: “Affronteremo le varie criticità”. L’assessore Porto: “Non c’è allarme, ma è importante risparmiare l’acqua”

CATANIA – Nessuna emergenza in atto, solo qualche criticità che sarà affrontata quanto prima. Il razionamento dell’acqua, avviato nella città di Catania a partire dallo scorso 10 gennaio, non sarebbe l’estrema ratio di fronte alla prolungata siccità ma una misura prudenziale per affrontare alcune problematiche, a cominciare dalla diminuzione della pressione. È quanto assicura il neo presidente di Sidra, l’azienda partecipata del Comune che gestisce il servizio idrico e che ha avviato il razionamento dell’acqua comunicando le interruzioni sul proprio sito istituzionale, gettando nello sconforto tanti cittadini preoccupati per quel che potrebbe accadere in futuro. “Non è in atto alcuna emergenza – ha affermato Mario Di Mulo, nominato da poche settimane a guidare la società. Domani (oggi per chi legge, nda) ci sarà la prima convocazione del CdA e del tavolo tecnico che si riunirà per capire e affrontare le varie criticità. A quel punto sarà fornito un resoconto tecnico”.

Il razionamento dell’acqua della Sidra proseguirà

I razionamenti dell’acqua, intanto, proseguiranno, in particolare nell’area centro orientale della città dove il servizio viene interrotto nelle ore notturne – dalle 21.30 alle 6.30 – a giorni alterni mentre nell’area centro occidentale l’interruzione avviene solo due volte la settimana e dalle 22.30 alle 6.30. Le risorse idriche sono infatti sensibilmente diminuite a causa di due anni siccitosi che hanno ridotto le riserve, peggiorando una situazione già complicata.

L’assessore Porto rassicura: “Nessuna emergenza”

Nessuna emergenza, però, assicura anche l’assessore alla Protezione civile, Alessandro Porto. “Ho sentito il presidente della Sidra che mi ha spiegato la scelta – ha affermato il delegato del sindaco Trantino – e la diminuzione della pressione. Attendiamo adesso il tavolo tecnico ma, ribadisco, non c’è alcun allarme ma solo di precauzione”. Porto si unisce all’appello lanciato da Sidra per evitare sprechi di acqua. “Oggi è più che mai importante il risparmio dell’acqua – ha sottolineato – e per questo mi rivolgo ai cittadini, affinché assumano comportamenti virtuosi. In ogni caso, siamo in contatto con il direttore della Protezione civile regionale, Salvatore Cocina, e pronti per eventuali necessita”.

Razionamenti acqua, situazione più tranquilla per Acoset

Più tranquilla la situazione per le utenze servite da Acoset. Anche l’azienda che serve prevalentemente la provincia si trova a fronteggiare una situazione complicata sul fronte della disponibilità della risorsa, “nonostante ciò – agendo con prudenza e monitorando costantemente i livelli dei pozzi – sta riuscendo a garantire la continuità del servizio, allontanando l’ipotesi di turnazioni” – ha evidenziato il presidente Giovanni Rapisarda. Non possiamo prevedere cosa accadrà da qui a qualche settimana, mese, o addirittura in estate – ha concluso – ma lavoriamo costantemente affinché si possa tutelare l’utenza”.

Critica Sinistra italiana che punta il dito sui mancati lavori per evitare perdite. “Nonostante l’annuncio di milioni e milioni di finanziamenti – hanno scritto in un comunicato il segretario provinciale e quello cittadino, Giolì Vinsigni e Marcello Failla – ancora oggi Sidra, il comune di Catania e la Regione non hanno programmato e realizzato il rifacimento della rete idrica, che nella nostra città riduce del 50-60% l’acqua che dovrebbe arrivare alle nostre abitazioni”.

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