Percepisce il RdC e va in barca a vela, scatta segnalazione - QdS

Va in barca a vela con il Reddito di Cittadinanza, la Finanza lo becca

web-sr

Va in barca a vela con il Reddito di Cittadinanza, la Finanza lo becca

Redazione  |
giovedì 26 Gennaio 2023

L'uomo, nonostante fosse proprietario di una barca a vela, percepiva illegalmente il Reddito di Cittadinanza.

Le Fiamme Gialle della Sezione Operativa Navale di Milazzo, nell’ambito dell’attività di controllo economico del litorale, hanno scoperto un cittadino italiano che percepiva il Reddito di Cittadinanza nonostante fosse proprietario di una imbarcazione a vela.

La normativa che ha istituito il Reddito di Cittadinanza, infatti, prevede che chi intende avvalersi della misura assistenziale non debba essere intestatario o avere nella disponibilità a qualunque titolo navi e imbarcazioni da diporto.

Barca a vela, lo stratagemma per beffare il fisco

Per eludere il fisco, il proprietario aveva immatricolato l’imbarcazione in Belgio, omettendo di indicare il bene nella dichiarazione dei redditi fra gli investimenti patrimoniali e le attività finanziarie detenute all’estero, riuscendo a intascare indebitamente il sussidio statale.

Grazie alla trasversalità dell’attività di indagine condotta dai Finanzieri, basata sull’approfondimento dei controlli effettuati in mare, sul controllo incrociato con le banche dati e sulle acquisizioni documentali presso gli operatori economici presenti sul territorio, il cittadino italiano è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria e all’INPS per l’interruzione dell’erogazione del sussidio nonché per l’avvio delle procedure per il recupero delle somme indebitamente percepite (oltre 15mila euro in poco meno di due anni).

L’operazione condotta conferma il ruolo della Guardia di Finanza quale unica Forza di Polizia in mare a
contrasto degli illeciti economico – finanziari, in grado di colpire quei fenomeni di indebito accesso a misure di sostegno al reddito cui conseguono dispendio di risorse pubbliche e iniquità nel tessuto sociale.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017