Depositata dal comitato dei 10 all'Ars la richiesta di referendum per l'indipendenza siciliana
Depositata all’Assemblea Regione Siciliana, nel giorno dell’anniversario dello Statuto Siciliano, la richiesta di autorizzazione per la raccolta firme per indire un referendum d’iniziativa popolare sull’indipendenza della Sicilia. Un’iniziativa che rievoca le aspirazioni indipendentiste post-Seconda guerra mondiale, quando nacque l’Evis (Esercito Volontario per l’Indipendenza della Sicilia).
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Il referendum sull’indipendenza della Sicilia
Presentata la richiesta di referendum dal comitato dei 10, costituito già da qualche mese con l’obiettivo di definire la richiesta d’autorizzazione per raccogliere le firme necessarie. Molti dei componenti provengono dal Movimento dei Forconi e il comitato è composto da persone con esperienze imprenditoriali, associative e lavorative.
Il precedente indipendentista fu nel 1945 con la formazione del gruppo paramilitare dell’Evis, l’Esercito Volontario per l’Indipendenza della Sicilia. Per evitare queste spinte di secessione, alla Sicilia fu concessa l’Autonomia, la prima regione d’Italia ad avere uno Statuto speciale, seguita poi da Sardegna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta.
I promotori del referendum: “Iniziamo questo cammino verso l’indipendenza”
I promotori del referendum sull’indipendenza della Sicilia affermano: “La Sicilia è una Terra continuamente spogliata dalla politica regionale e nazionale – ed è tempo che i Siciliani riacquistino la loro dignità di popolo che meritano. Da adesso iniziamo questo cammino verso l’indipendenza”.