Illustrato i principali progetti in corso per il territorio, che interesseranno, tra gli altri, l’ex Mattatoio comunale, lo stadio cittadino e l’impianto fognario del quartiere Sant'Antonino
RIBERA (AG) – “Al mio insediamento ho trovato un disavanzo di 1 milione e 780 mila euro, che ha reso tutto più complicato, ma anche con tutte le difficoltà del caso siamo riusciti a ottenere finanziamenti regionali e comunitari per un totale di 11 milioni di euro, andando a prendere nel dimenticatoio alcuni progetti fermi da più di vent’anni”. Così ha dichiarato in esclusiva al nostro quotidiano Matteo Ruvolo, sindaco di Ribera, che ha fatto un punto sul futuro del proprio comune.
Il mattatoio diventerà un centro polifunzionale
“Ho riaggiornato tutto – ha detto – e, in un secondo momento, presentato i progetti per vari bandi che si sono succeduti, riuscendo a recuperare alcune somme che serviranno per dare servizi e decoro alla città. Un finanziamento da 3 milioni e 600 mila euro del Mise servirà per la riqualificazione dell’ex mattatoio comunale, chiuso da più di trent’anni, che diventerà un centro polifunzionale con un Museo della civiltà contadina, un Museo del mare, una sala polifunzionale con seicento posti. Tutto questo agevolerà anche la riqualificazione qualitativa del quartiere”.
Come spiegato dal primo cittadino, il bando in questione prevede che i lavori debbano essere consegnati entro settembre del 2023. “Ho già dato incarico per il progetto esecutivo – ha spiegato Ruvolo – avendo presentato un progetto di massima che, una volta definito con conseguente ottenimento del decreto di finanziamento, si porterà a bando per l’affidamento dei lavori”.
Anche lo stadio sarà ristrutturato
Ruvolo ha illustrato anche le idee per lo stadio comunale: “Un altro finanziamento da 1 milione e 600 mila euro riguarda la ristrutturazione del campo da calcio costruito cinquant’anni fa. È da allora che non si fa un intervento di riqualificazione. Attualmente, la struttura non ha nemmeno l’agibilità ed è così chiusa e abbandonata”.
Un altro finanziamento da 3 milioni e 200 mila euro riguarda la realizzazione delle fognature all’interno dell’antico quartiere cittadino di Sant’Antonino. “In quell’area – ha spiegato il sindaco – vi sono ancora fognature ‘a perdere’, con i canali di cotto risalenti al primo dopo guerra. Mi chiamano spesso decine di famiglie per segnalarmi lo scoppio delle fognature collassate. Su questo progetto è già stata assegnata la gara alla ditta aggiudicataria. I lavori sarebbero dovuti partire a ottobre scorso, ma ci siamo accorti che questa è una zona interessata dalla presenza di mine della seconda guerra mondiale. Va quindi fatta un’opera di bonifica bellica, già affidata a una ditta del napoletano. È un intervento importante se pensiamo che, nel lontano 1957, quattro ragazzini di Ribera, mentre giocavano, hanno trovato delle mine proprio in questa zona avendo serie ripercussioni”.
Altro finanziamento da 2 milioni e 400 mila euro interessa il teatro comunale, “una struttura di cemento armato realizzata circa 27 anni fa e che non ha mai visto il suo completamento”. Un milione e 820 mila euro andranno invece alle scuole del territorio per l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico. Infine, un finanziamento di 2 milioni e 200 mila euro è destinato all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale dei servizi comunali.
