Riscoprire l’entroterra siciliano, il Comune aderisce alla Via dei Frati - QdS

Riscoprire l’entroterra siciliano, il Comune aderisce alla Via dei Frati

Annalisa Giunta

Riscoprire l’entroterra siciliano, il Comune aderisce alla Via dei Frati

martedì 28 Maggio 2019

Un progetto di carattere culturale, ma anche turistico, religioso ed enogastronomico. Percorso naturalistico di antichi sentieri, lungo 166 km, da Caltanissetta a Cefalù

CALTANISSETTA – Riscoprire e far conoscere le bellezze dell’entroterra siciliano, con questo intento il Comune di Caltanissetta ha aderito alla “Via dei frati”. Un percorso naturalistico di antichi sentieri, lungo 166 km da Caltanissetta a Cefalù, dalle ottime potenzialità turistiche.

Fonte di ispirazione del cammino – ideato nel 2016 e realizzato dallo psicologo Santo Mazzarisi, originario di Resuttano e da anni residente a Roma – i frati che per secoli hanno solcato a piedi o sul dorso di muli le montagne e le campagne siciliane lasciando tracce della loro presenza e del loro passaggio nelle storie delle persone che ancora ricordano quando i monaci passavano a chiedere la “cerca”, ovvero la questua da portare nei loro conventi di origine. Tra loro vi è Frà Francesco Giarratana, cappuccino di Caltanissetta testimone del miracolo di San Michele Arcangelo che salvò la città dalla peste nel 1625.

Un progetto nel 2017 entrato a far parte della Rete delle via sacre di Sicilia. Un percorso culturale, naturalistico, religioso ed enogastronomico dell’entroterra siciliano che l’Amministrazione comunale uscente ha voluto sposare sottoscrivendo con l’Associazione “Amici della Via dei Frati” un protocollo d’intesa al fine di collaborare alla cura del tragitto nel territorio nisseno e dando il supporto necessario al progetto.

L’Amministrazione comunale s’impegna a sposare le finalità del cammino, assumendo il ruolo di Comune ospitante lungo la tratta da Caltanissetta a Cefalù. L’intesa prevede una stretta collaborazione nella promozione e nella comunicazione; il censimento dei luoghi d’accoglienza per i camminatori e i pellegrini in passaggio, con l’obiettivo di recensire le strutture ricettive, differenziandole per tipologie e costi: dall’ostello all’albergo; distribuire materiale promozionale, predisponendo un punto info presso i locali del Comune per indirizzare i pellegrini e accoglierli; l’individuazione di un’associazione turistica, culturale o di volontariato che possa affiancare l’Amministrazione per favorire la nascita di un comitato d’accoglienza dei pellegrini. Più in generale il protocollo si pone quindi l’obiettivo di incrementare l’offerta turistica. Sarà anche realizzata la mappatura e tracciatura della segnaletica con il “Simbolo della Via Frati” per facilitare la fruizione di sentieri e trazzere da parte di un sempre maggior numero di turisti viaggiatori che prediligono questo tipo di esperienze.

Da parte sua l’Associazione “Amici della via dei Frati” si impegna ad attenersi nell’espletamento dell’incarico alle direttive impartite dall’Amministrazione comunale; a mettere a disposizione le proprie risorse umane e professionali al fine di redigere materiale promozionale e progettuale che possa essere fruibile ai fini del turismo scolastico, culturale, naturalistico ecc.; ideare e pubblicizzare tramite i propri canali usuali dei pacchetti turistico-promozionali dedicati alle iniziative e progetti legati alla Via dei Frati ed al loro percorso all’interno del Comune di Caltanissetta.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017