Russia testa "Poseidon", il siluro dell'apocalisse: cosa sappiamo

Poseidon, la Russia testa il suo missile nucleare: “Può annientare un’intera metropoli”

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Poseidon, la Russia testa il suo missile nucleare: “Può annientare un’intera metropoli”

Redazione  |
mercoledì 11 Gennaio 2023

Secondo quanto riportato all'agenzia russa Tass, il sottomarino nucleare Belgorod ha concluso dei test per avere nuovi riscontri sul funzionamento del già ribattezzato "siluro dell'Apocalisse"

Si tratta di un drone, trasportato da un sottomarino, che ha una testata potentissima nonostante le dimensioni ridotte. Oltre a distruggere inquina con radiazioni territori grandi come una nazione

Il terribile siluro russo Poseidon, in grado con la sua esplosione di radere al suolo una metropoli delle dimensioni di Londra e scatenare uno “tsunami radioattivo” che potrebbe investire un’intera nazione come il Regno Unito, è stato testato ed è ora pronto per l’uso.

L’agenzia russa Tass: “Mosca ha completato le prove di Poseidon”

L’agenzia russa Tass riferisce che l’equipaggio del sottomarino nucleare Belgorod ha completato una serie di test di lancio del ‘super-siluro’ che “miravano a testare il sistema di lancio Poseidon, e questo obiettivo è stato raggiunto. Sono stati effettuati test di lancio del supersiluro Poseidon per chiarire le prestazioni del sottomarino a varie profondità dopo il lancio”.

I test del sottomarino Belgorod

Varato presso il cantiere navale Sevmash nell’aprile 2019, nel giugno 2022 il sottomarino Belgorod è stato sottoposto a prove nel Mare di Barents e consegnato alla Marina Militare l’8 luglio 2022.

Si tratta del sottomarino più lungo presente nell’oceano e con i suoi oltre 608 piedi, è più grande persino dei sottomarini balistici e a missili della Marina statunitense, che raggiungono i 569 piedi. Questo mezzo può rimanere sott’acqua per circa 120 giorni alla volta ed è una evoluzione dell’Oscar II, una nave realizzata prima della caduta dell’Unione Sovietica.

Che cosa è il siluro Poseidon

Il Poseidon è de facto un siluro, ma appartiene alla classe degli Uav, cioè sommergibili senza equipaggio e dotato di un motore a energia nucleare e pump jet. Si tratta di una sorta di drone di 24 metri di lunghezza e 1,6 di diametro che è armato con una testata nucleare al cobalto-59 da 10 megatoni, che in caso di esplosione si trasformerebbe nel ben più radioattivo cobalto-60, in grado non solo di distruggere un’intera città, ma anche di inquinare vasti tratti di mare per un periodo di almeno cinque anni.

Questa bomba può essere lanciata da sottomarini a propulsione nucleare della classe Oscar K-139 Belgorod e classe Yasen modificata Chabarovsk, e sarebbe in grado di “evitare tutti i dispositivi di localizzazione acustica e altre trappole”, diventando di fatto invisibile al nemico.

La potenzia distruttiva del siluro Poseidon

Il Poseidon avrebbe una portata massima di 11.500 chilometri viaggiando ad una velocità massima di 56 nodi (100 chilometri l’ora). Questi missili sono totalmente autonomi e possono aspettare sott’acqua da soli prima di partire e muoversi verso il loro obiettivo. Fonti dell’esercito statunitense hanno dichiarato alla Cnn che stavano tenendo sotto controllo i test, ipotizzando la possibilità che i missili fossero in grado di colpire le città costiere degli Stati Uniti.

L’annuncio di Poseison nel 2018 da Vladimir Putin

Il presidente Vladimir Putin ne annunciò per la prima volta l’esistenza durante il suo discorso sullo stato della nazione nel 2018, definendolo come una nuova arma “innovativa”. “L’unità di potenza nucleare è unica per le sue dimensioni ridotte, pur offrendo un incredibile rapporto potenza-peso. È cento volte più piccola delle unità che alimentano i moderni sottomarini, ma è comunque più potente e può passare in modalità di combattimento, cioè raggiungere la massima capacità, 200 volte più velocemente”, disse Putin all’epoca.

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