Katia Follesa ha ironizzato sull’esperienza di Chiara Ferragni come co-conduttrice al fianco di Amadeus al Festival di Sanremo 2023, in una gag sul “no” ai monologhi del direttore artistico Carlo Conti.
Il riferimento è al “Pensati libera” del 2023 ma anche al monologo-lettera della nota imprenditrice ed ex di Fedez – tra l’altro concorrente dell’edizione 2025 del Festival – dedicata alla sé più giovane e insicura.
La gag di Katia Follesa e il riferimento a Chiara Ferragni
Alla sua seconda uscita sul palco dell’Ariston, la comica, che co-conduce la terza serata del Festival insieme a Miriam Leone ed Elettra Lamborghini, entra in scena con un leggio in mano.
“Che fai?”, le ha chiesto Conti. “Un monologo“, annuncia lei. “No il monologo quest’anno no”, ribadisce il conduttore in quella che dall’attento e spesso fomentatore (nonché ipercritico) pubblico dei social potrebbe sembrare una sottile frecciatina ad Amadeus e alle sue scelte da direttore artistico.
“Ma dai, almeno una bella lettera alla me bambina, alla me nonna, alla me chihuahua, fidati! Funziona!”, dice l’attrice, lanciando la frecciatina all’imprenditrice digitale Chiara Ferragni, che nella sua esperienza sanremese aveva cominciato il suo monologo proprio con: “Ciao bimba, ho deciso di scriverti una lettera”.
La gag conclude con Conti che replica irremovibile: “No“, portando via il leggio a Katia Follesa, riapparsa poco dopo durante e dopo l’attesissima e apprezzatissima performance dei Duran Duran.
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