Sara Campanella, la studentessa vittima del femminicidio avvenuto nei pressi del Policlinico di Messina lo scorso marzo, riceverà la laurea alla memoria. La cerimonia si terrà il prossimo 23 ottobre e sarà un modo per ricordare la giovane, strappata brutalmente alla vita e uccisa a coltellate da un collega di università.
Sara Campanella riceverà la laurea alla memoria
La cerimonia si terrà giovedì 23 ottobre, alle 11, al Rettorato dell’Università di Messina. Alla consegna parteciperanno i genitori. La rettrice dell’Ateneo Giovanna Spatari aveva annunciato la decisione già poche settimane dopo lo sconvolgente delitto: “La perdita di una giovane vita è sempre una tragedia immane, ma quando questa vita viene spezzata in modo così brutale, la nostra sofferenza è ancora più acuta. Sara era una studentessa brillante e piena di promesse, coinvolta nel suo percorso di formazione, benvoluta da tutti e la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità”, aveva detto.
Come Lorena
Sara Campanella non è riuscita a realizzare il suo sogno: diventare infermiera ma raggiungerà simbolicamente il traguardo della laurea. Non ci saranno i suoi sorrisi, lo spumante e i confetti rossi tradizionali ma ci saranno le persone a lei care e quelle figure istituzionali – come i rappresentanti dell’Unime – che vogliono ricordare il suo entusiasmo per la vita e per lo studio e ribadire ancora una volta il “no” alla violenza.
La storia di Sara Campanella è tragicamente simile a quella di un’altra giovane promessa siciliana uccisa prima di poter realizzare i suoi sogni da parte di chi diceva di amarla: Lorena Quaranta, assassinata dal fidanzato a Furci Siculo (ME) all’inizio del lockdown.
Nella sua Misilmeri una scuola si chiamerà come lei
Le iniziative per ricordare Sara Campanella non si fermano alla sola consegna della laurea alla memoria. È di poche ore fa l’annuncio che nella Portella di Mare – Misilmeri (PA) – dove la giovane vittima di femminicidio è cresciuta un plesso della scuola media sarà ufficialmente intitolata alla ragazza. Nelle pagine social dell’istituto si legge: “Da oggi, il plesso della Scuola Secondaria di I Grado di Portella di Mare porterà il nome di Sara Campanella. Un nome che non è solo una dedica, ma una promessa. Sara era una giovane piena di sogni, energia e luce. Una figlia, una sorella, un’amica, una studentessa che aveva mosso i suoi primi passi proprio tra quelle aule, tra quei corridoi che oggi tornano a pronunciare il suo nome. Il 31 marzo 2025, la sua vita è stata spezzata da un gesto di violenza insensata, ma da oggi, la sua memoria continuerà a vivere nei sorrisi e nei sogni dei ragazzi e delle ragazze che ogni giorno attraverseranno quella scuola”.
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