Sulla vicenda l'ombra delle sette sataniche
L’hanno uccisa barbaramente, sventrandola e gettando il corpo sul ciglio di una strada a Campochiesa, frazione di Albenga (Savona). Vittima dell’esecrabile vicenda è una lupa. Dai risultati dell’autopsia è emerso che l’animale era privo dei suoi organi interni. Sconosciuta è invece l’arma di cui si sarebbe servito, sempre che fosse uno, il colpevole. Anche le esatte dinamiche che hanno portato a questo tragico episodio di violenza non sono ancora chiare.
Il ritrovamento
A trovare il cadavere della lupa è stato un passante che ha chiamato i carabinieri forestali. Una volta recuperato l’animale ucciso, lo hanno consegnato all’Istituto zooprofilattico per le analisi. Durante l’autopsia, il veterinario ha constatato che la lupa era stata privata degli organi interni. Non è ancora chiaro come sia stata uccisa, perché sul corpo non ci sono segni di proiettili o di veleno. Non è escluso che la povera lupa sia stata colpita con una arma da fuoco, per poi essere stata sventrata per cancellare le tracce di un eventuale proiettile.
L’ombra delle sette sataniche
Non ci sono invece, al momento, elementi per seguire la pista di una azione fatta da eventuali affiliati a sette sataniche. La barbarie, come è stata definita da chi ha dato l’allarme, potrebbe essere riconducibile al clima di tensione degli ultimi mesi, dopo diversi avvistamenti per strada e vicino alle case di lupi che in alcune occasioni hanno anche attaccato e ucciso animali domestici, ultimo il cane di compagnia di una signora rimasta sconvolta.
Gli avvistamenti sono in crescita in diverse aree delle montagne liguri. Il lupo non rappresenta un pericolo per l’uomo, non sono stati documentati attacchi agli umani ricordano gli osservatori, ma è bene fare attenzione se si ha con sé il proprio cane e tenere al sicuro di notte i propri animali domestici.