Posizioni economiche ATA 2025, guida: corsi e aumenti di stipendio

Partiranno dalla seconda metà di luglio 2025 i nuovi corsi per l’attribuzione delle posizioni economiche del personale ATA. Una grande opportunità per 46mila lavoratori della scuola appartenenti al personale amministrativo, tecnico e ausiliario, che si traduce in possibili aumenti di stipendio da 700 a 2000 euro all’anno.

Ecco una sintetica guida del QdS con tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento.

Posizioni economiche personale ATA 2025, come funziona

I corsi di formazione permetteranno l’attribuzione di 46.297 nuove posizioni economiche per il triennio 2024/25, 2025/26 e 2026/27 per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola. Il MIM – come indicato nel Decreto 140 del 12 luglio 2024 – prevede per il triennio in questione un investimento di 64.503.972,28 euro lordi, così suddivisi:

27.645.176,94 euro per l’istituzione di 28.539 nuove posizioni economiche nell’Area dei Collaboratori;
91.531,14 euro per l’istituzione di 82 nuove posizioni economiche nell’Area degli Operatori (operatori dei servizi agrari);
22.576.390,30 euro per l’istituzione di 12.549 nuove prime posizioni economiche nell’Area degli Assistenti, così suddivise:
- 9.050 per assistenti amministrativi;
- 3.325 per assistenti tecnici;
- 87 per cuochi;
- 62 guardarobieri;
- 25 infermieri.
14.190.873,90 euro per la creazione di 5.127 nuove seconde posizioni economiche nell’Area degli Assistenti, così suddivise:
- 3.743 per assistenti amministrativi;
- 1.384 per assistenti tecnici.

Quando partiranno i corsi e come si svolgeranno – FAQ

Quando partiranno i corsi per le posizioni economiche ATA 2025 e quando finiscono?

I corsi per l’attribuzione delle nuove posizioni economiche ATA partiranno dalla seconda metà di luglio 2025 e dovrebbero concludersi entro settembre. Si tratta di corsi di circa 20 ore, erogati online tramite la piattaforma ministeriale Scuola Futura in modalità asincrona. Dopo il corso, ci sarà un test finale che permetterà la formazione di una graduatoria per l’assegnazione delle posizioni economiche.

C’è differenza tra prima e seconda posizione economica?

Come indicato anche sul sito del Ministero dell’Istruzione, il CCNL di riferimento per il personale ATA prevede due posizioni economiche: la prima “può essere corrisposta al personale inquadrato in ciascuno dei ruoli professionali delle Aree dei Collaboratori, degli Operatori e degli Assistenti”, la seconda, invece, può essere corrisposta in via alternativa “solo al personale inquadrato nei profili professionali di Assistente amministrativo o di Assistente tecnico”.

Posizioni economiche ATA 2025, requisiti

Possono partecipare alle selezioni per l’attribuzione di posizioni economiche “i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato inquadrati nell’Area dei Collaboratori, nell’Area degli Operatori o nell’Area degli Assistenti che, all’avvio dell’anno scolastico in cui è indetta la selezione, abbiano maturato nell’area un’anzianità di servizio di almeno 5 anni” (non considerando l’anno scolastico in corso).

Il Ministero specifica che “le posizioni economiche possono essere corrisposte anche al personale ATA in servizio nelle istituzioni scolastiche italiane all’estero e a quello collocato fuori ruolo a qualsiasi titolo o in posizione di status equiparata a tutti gli effetti al servizio prestato nel ruolo di appartenenza”.

Come e dove fare domanda?

I candidati in possesso dei requisiti possono presentare domanda di partecipazione per il profilo professionale di inquadramento e nella provincia di titolarità. Le domande per il triennio 2024 – 2027 sono chiuse e sono state presentate dal 14 novembre al 13 dicembre 2024 attraverso la piattaforma “Concorsi e Procedure selettive” del Miur. Il personale che potrà partecipare ai corsi è profilato sul sito della piattaforma Scuola Futura.

Aumenti stipendio ATA, le cifre

Le nuove posizioni economiche ATA si traducono in aumenti di stipendio corrisposti su 13 mensilità. Questi gli importi per categoria (lordo):