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Serie B, il Frosinone strapazza il Cesena e aggancia il Modena in vetta. Palermo terzo in solitaria

Serie B, il Frosinone strapazza il Cesena e aggancia il Modena in vetta. Palermo terzo in solitaria
Il Palermo impegnato col Venezia – Foto Pasquale Ponente

Tanti pareggi in cadetteria, passo in avanti della Juve Stabia. Sesto pareggio di fila per il Catanzaro, indenne sul campo della Sampdoria

Due vittorie, di Frosinone e Juve Stabia, e ben otto pareggi tra cui quello tra Palermo e Venezia al Barbera. Regna l’equilibrio nel campionato di Serie B giunto alla sesta giornata con una classifica fluida ma ancora abbastanza corta.

In vetta solo il Frosinone sorride battendo il Cesena per 3-1 in uno dei big match del turno infrasettimanale. Il successo permette ai laziali di agguantare il Modena a quota 14 che fallisce la chance di continuare a rimanere solo al comando impattando sul campo della Carrarese.

Poco più sotto c’è il Palermo al terzo posto dopo il pareggio a reti inviolate interno – davanti a quasi 32 mila persone – con il Venezia nell’altro incontro di cartello di giornata. Bicchiere mezzo pieno per Inzaghi che ha dichiarato a fine partita di essere orgoglioso di come la squadra abbia reagito alle difficoltà al cospetto di un’avversaria fortissima e che “farà più punti del Sassuolo della scorsa stagione”.

In coda tutti pareggi. Fa sensazione il Catanzaro che impatta 0-0 a Genova con la Sampdoria e centra il sesto pari in altrettante partite disputate. Continuano a deludere Spezia e Samp.

Super Frosinone, Cesena abbattuto

Il Frosinone si abbatte sul Cesena e lo batte 3-1. Prova di forza dei laziali che pochi giorni prima avevano vinto 5-1 a Mantova.

Dopo 20 minuti Klinsmann, portiere del Cesena, evita la capitolazione con l’aiuto del palo respingendo una botta di Monterisi. Tre minuti dopo si ripete su un tiro di Kvernadze. Klinsmann si conferma il migliore dei suoi dopo la mezz’ora sventando una conclusione ravvicinata di Raimondo. Il Cesena si sveglia e con Ciervo sfiora il vantaggio.

Nella ripresa, però, il Frosinone cambia registro e passa subito con Raimondo che finalizza a pochi passi dalla rete un’azione iniziata da calcio di punizione battuto da Calò. Passano tre minuti e lo stesso Raimondo insacca di testa su angolo, neanche a dirlo, di Calò. Ghedjemis firma il tris di sinistro. Nel finale i padroni di casa rimangono in dieci per l’espulsione di Kvernadze. E Ciervo accorcia a un quarto d’ora dal 90′. C’è spazio per un palo di Bracaglia per il possibile 4-1 dei ciociari. Finisce quindi 3-1 con un Frosinone davvero super e un Cesena ridimensionato.

La Juve Stabia inguaia il Mantova

Le Vespe tornano a pungere. La Juve Stabia infatti batte 2-1 il Mantova e lo inguaia. I campani salgono a quota 10 in zona play-off, i lombardi rimangono fermi con 3 punti in penultima piazza.

Giochi fatti al Menti già nel primo tempo. Vantaggio lampo di Ruggero, al 5′. Palo di Piscopo e raddoppio al 20′ con Candellone che dieci minuti dopo è costretto a uscire per infortunio. Gli ospiti provano a reagire prima dell’intervallo ma non sono precisi. Nella ripresa Mancuso accorcia ma non basta. A Mantova è crisi.

Palermo e Venezia, un pari senza reti ed emozioni

Reti bianche con poche emozioni. Questa l’estrema sintesi del big match di Serie B tra Palermo e Venezia che al Barbera si sono praticamente annullate. Forse, ai punti, avrebbero vinto i lagunari che hanno convinto di più sul piano del fraseggio e nel finale sono stati più pericolosi impegnando Joronen. La nota positiva per il Palermo sta nel fatto di non aver perso (ma è già il secondo pari su quattro partite interne dopo quello col Frosinone intervallati dai successi su Reggiana e Bari) e di non aver subito gol. I rosanero di Inzaghi sono terzi con 12 punti e la miglior difesa del campionato: due le reti subite in sei incontri giocati.

I lagunari di Stroppa, invece, sono apparsi in crescita ed i 9 punti sono stretti e non conformi a quanto prodotto fin qui.

Padova e Avellino non si fanno male

Un punto per uno tra Padova e Avellino che all’Euganeo danno spettacolo. Finisce 2-2 con le maggiori emozioni concentrate nel primo tempo. Rimane qualche rammarico ai veneti che vanno sul 2-0 poco prima della mezz’ora grazie ai gol di testa di Sgarbi ed alla perla a giro di Bonaiuto. Gli irpini hanno il merito di crederci ugualmente e di non arrendersi. Due minuti dopo Biasci accorcia di destro poi ad un minuto dal 45′ Lescano infila in porta sotto misura bucando la difesa di casa apparsa colpevole. Nella ripresa l’Avellino potrebbe chiudere la rimonta con Biasci che centra la traversa. Ospiti a 11, veneti tre punti indietro. Entrambe in serie positiva.

Reggiana-Spezia e Virtus Entella-Bari impattano

Il palinsesto del martedì vede altri due pareggi. Reggiana e Spezia si dividono la posta pareggiando 1-1. Un punto che fa classifica per due formazioni che non stanno andando bene. Gli emiliani salgono a sei punti e muovono la classifica dopo il ko in casa del Sudtirol. Terzo pari per i liguri, prossimi avversari del Palermo, che non hanno ancora vinto.

Spezia avanti con Lapadula al 26′ legittimando un buon primo tempo dei bianconeri. Nella ripresa Girma fa espellere al 52′ Hristov per fallo su occasione da gol. E al 78′ pareggia.

Al Sannazzari di Chiavari si chiude 2-2 il match tra Virtus Entella e Bari. Sono gli ospiti ad andare in vantaggio con Verreth che sfrutta una giocata di Moncini. In avvio di ripresa Gytkjaer sbaglia e serve Fumagalli che non si fa pregare e insacca il pallone dell’1-1. Subito dopo i liguri ribaltano tutto: con Tiritiello che in mezza girata supera Cerofolini. I pugliesi hanno un black-out ma l’Entella con Debenedetti e Bariti non ne approfitta. Il Bari pareggia nel finale: calcio d’angolo con mischia furibonda, Pulcino di testa indirizza in porta ma Colombi salva sulla linea. Non è finita: Gytkjaer è lesto insacca il 2-2.

Il Modena fa cilecca, la Carrrarese impone il pari

Niente da fare invece per il Modena che non va oltre lo 0-0 sul difficile campo della Carrarese. Canarini con le polveri bagnate. Emiliani ancora in testa con 14 punti ma appaiati al Frosinone. Toscani nel limbo con 7 punti distanti due lunghezze dalla zona play-off e due da quella play-out.

Pareggi tra Empoli e Monza e Pescara-Sudtirol

L’Empoli non sa più vincere ma il Monza non ne approfitta. Al Castellani è 1-1 tra le due compagini. Ospiti avanti con Carboni in avvio di ripresa, raggiunti poi Guarino all’80’. Toscani ora a quota 5, brianzoli tre punti sopra ma senza brillare.

Il Sudtirol sfiora il colpaccio a Pescara grazie a una rete di Coulibaly. Abruzzesi però mai domi e al 95′ Meazzi acciuffa un importante pareggio che vale un punto d’oro per i padroni di casa.

Il Catanzaro pareggia ancora

Sampdoria e Catanzaro pareggiano senza reti al Luigi Ferraris. Secondo pari per i blucerchiati, addirittura sesto pareggio per i calabresi.

Serie B, i risultati della sesta giornata

Frosinone-Cesena 3-1

Juve Stabia-Mantova 2-1

Padova-Avellino 2-2

Palermo-Venezia 0-0

Reggiana-Spezia 1-1

Virtus Entella-Bari 2-2

Carrarese-Modena 0-0

Empoli-Monza 1-1

Pescara-Sudtirol 1-1

Sampdoria-Catanzaro 0-0

Classifica

Frosinone e Modena 14 punti; Palermo 12; Avellino e Cesena 11; Juve Stabia 10; Sudtirol e Venezia 9; Monza e Padova 8; Carrarese 7; Catanzaro, Reggiana, Virtus Entella ed Empoli 6; Pescara 5; Bari Mantova e Spezia 3; Sampdoria 2.

Marcatori

Ettore Gliozzi (Modena) e Bohdan Popov (Empoli) 4 gol; Leonardo Candellone (Juve Stabia) Fares Ghedjemis (Frosinone), Leonardo Mancuso (Mantova, Silvio Merkaj (Sudtirol), Giacomo Holzer (Pescara), Joel Pohjanpalo (Palermo) e Nicolas Adrian Schiavi (Carrarese) 3.

Prossimo turno

Sabato 4 ottobre

Avellino-Mantova alle 15

Bari-Padova alle 15

Monza-Catanzaro alle 15

Venezia-Frosinone alle 15

Spezia-Palermo alle 17,15

Cesena-Reggiana alle 19,30

Domenica 5 ottobre

Carrarese-Juve Stabia alle 15

Sudtirol-Empoli alle 15

Sampdoria-Pescara alle 17,15

Modena-Virtus Entella alle 19,30.