L’Asp Siracusa e le Forze dell’Ordine hanno lavorato in sinergia per ridurre il numero di sinistri causati da chi guida in stato di ebbrezza, con campagne mirate nelle zone più a rischio
SIRACUSA – Ridurre sensibilmente il numero di incidenti stradali causati dalla guida in condizioni inidonee.
È l’importante obiettivo che la Polizia stradale, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria provinciale di Siracusa, si è prefisso nel corso della stagione estiva da poco conclusasi. La PolStrada ha svolto numerosi servizi di controllo nelle strade della provincia aventi per fine quello di effettuare degli accertamenti tossicologici nei confronti dei conducenti dei veicoli.
Lo scopo dell’attività è stato quello di operare un’intensificazione dei controlli mirati alla guida in stato di ebrezza alcolica e da sostanze stupefacenti, al fine di incrementare i livelli di sicurezza sulle strade e ridurre il numero delle vittime da incidente stradale. Un’attività importante in termini di sicurezza, che la Polizia stradale rafforza ogni estate.
La stagione estiva, difatti, con la ripresa del traffico veicolare post pandemia – e specie nelle ore notturne dei fine settimana – ha imposto l’attivazione di una campagna (lungo la viabilità autostradale adducente discoteche e altri luoghi di ritrovo giovanile) mirata al contrasto della guida in stato di alterazione psicofisica per uso di stupefacenti o sotto l’effetto dell’alcol. L’attività operativa si è avvalsa anche quest’anno del laboratorio mobile e del personale medico messo a disposizione dall’Asp di Siracusa.
I servizi di controllo hanno portato a trovare complessivamente 34 conducenti in stato di ebbrezza alcolica e 18 in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti. I servizi di controllo sono stati eseguiti anche nelle giornate infrasettimanali e sempre nelle fasce orarie serali/notturne; sono stati programmati controlli anche durante i fine settimana, quando il fenomeno di violazione alla sicurezza stradale – ma anche il traffico serale – raggiunge alti livelli.
L’attività ha permesso di ridurre sensibilmente il numero di incidenti stradali causati dalla guida in condizioni inidonee. Ne consegue che gli sforzi profusi nella scorsa stagione estiva risultano nella media nazionale, secondo la quale è aumentato, specie tra i giovani, l’uso di sostanze stupefacenti. Questo preoccupante dato statistico spinge la Polizia Stradale a non allentare le attività di verifica che verranno, anzi, incrementate nel periodo autunnale e invernale.
“Dalla lettura dei dati rilevati – commenta il dirigente della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa – si evince in modo chiaro che, rispetto agli anni contrassegnati dalla pandemia, si è assistito a un incremento del numero dei conducenti risultati positivi alle droghe, in particolare cocaina e cannabis; aumentato anche il numero di guidatori trovati in stato di ebbrezza alcolica”.
“Le azioni integrate tra Istituzioni svolgono un ruolo ancora più incisivo per la diffusione della cultura della prevenzione e del rispetto delle regole – aggiunge il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra –. L’importanza e la validità sociale e sanitaria di tale attività integrata e consolidata tra l’Asp di Siracusa e la Polizia Stradale si è dimostrata dai dati che emergono ogni anno a completamento delle attività di controllo effettuate nel periodo estivo. Siamo convinti dell’efficacia di tale iniziativa ed è intenzione condivisa di impegnarci ancora su questo versante nei prossimi mesi per rendere le strade e le vite più sicure”.
