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Tar bacchetta Assessorato regionale Formazione: pronto il “commissario”

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Tar bacchetta Assessorato regionale Formazione: pronto il “commissario”

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martedì 25 Maggio 2021

Il T.A.R. Palermo ha nominato commissario ad acta, con facoltà di delega, il Segretario Generale della Presidenza della Regione Sicilia.

Nel settembre 2020 un operatore della formazione
professionale di Mazara del Vallo (Trapani) era stato escluso dall’albo degli
operatori della formazione professionale per asserita carenza dei requisiti,
segnatamente per la “sussistenza di carichi penali pendenti”.

L’operatore della formazione professionale,
allora, proponeva un ricorso giurisdizionale, con il patrocinio dell’avvocato
Santo Botta, innanzi al TAR Palermo contro l’Assessorato regionale della
formazione, lamentando l’illegittimità del provvedimento di esclusione sotto
molteplici profili.

In particolare l’avvocato Botta censurava il
Decreto di aggiornamento degli operatori della formazione professionale poiché
l’Assessorato non avrebbe potuto escludere il richiedente in assenza di una
disposizione normativa che prevedeva espressamente l’assenza di carichi penali
pendenti ai fini della permanenza nell’Albo della formazione.

Si costituiva in giudizio l’Assessorato regionale
della formazione, in persona dell’Assessore pro tempore prof. Lagalla,
rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, per
chiedere il rigetto del ricorso.

Al termine della fase cautelare, il TAR Palermo
condividendo le tesi difensive formulate dall’avvocato Botta secondo cui
l’iscrizione all’albo non può essere subordinata a requisiti che nella legge
non trovano riscontro, con provvedimento del Gennaio scorso accoglieva la
misura cautelare richiesta.

Tuttavia, l’assessorato regionale della
formazione professionale non provvedeva all’immediato inserimento del ricorrente
nell’albo regionale, violando, di fatto, la decisione del Tribunale

Così, l’avvocato Botta ha chiesto al Tribunale
Amministrativo Regionale di Palermo la nomina di un commissario ad acta per il caso di persistente
inadempienza dell’amministrazione regionale.

Il T.A.R. Palermo, ritenendo meritevole di
accoglimento la richiesta formulata dall’avv. Santo Botta, ha nominato
commissario ad acta, con facoltà di delega, il Segretario
Generale della Presidenza della Regione Sicilia, il quale, in caso di persistente
inerzia dell’Assessorato Formazione (15 gg), dovrà provvedere ad eseguire la
decisione del TAR e, pertanto, ammettere nell’albo regionale dei formatori
l’operatore trapanese.

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