Tea Al Cubo, l'installazione di EY al G7 di Ortigia per l'agrifood

Tea Al Cubo, l’installazione di EY al G7 di Ortigia: l’esperienza immersiva nel settore agrifood

Tea Al Cubo, l’installazione di EY al G7 di Ortigia: l’esperienza immersiva nel settore agrifood

Redazione  |
martedì 24 Settembre 2024

Un percorso sostenibile per l'agricoltura del futuro, in grado di affrontare le sfide globali legate alla crescita della popolazione, ai cambiamenti climatici e alla conservazione delle risorse.

EY, leader mondiale nei servizi professionali e di consulenza, partecipa a DiviNazione Expo 24, evento espositivo organizzato in occasione del G7 Agricoltura e Pesca di Siracusa con lo scopo di valorizzare l’eccellenza del modello agroalimentare italiano che si terrà dal 21 al 29 settembre 2024.

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Tea Al Cubo, l’installazione a Ortigia

Nel cuore di Ortigia, presso l’Ex Chiesa Santa Maria di Montevergini, in via Santa Lucia alla Badia, EY propone l’installazione Tea Al Cubo, realizzata con la supervisione scientifica del CREA e il supporto tecnologico di Food Innovation Broker (FIB) e della start-up pOsti, già sperimentata nel Roma Agri Food Tech (RAFT), il polo romano per l’innovazione nell’agroalimentare. Si tratta di un’esperienza immersiva unica, fruibile all’interno di un ambiente tridimensionale – il Cubo Immersivo – che utilizza tecnologie all’avanguardia come la realtà aumentata, il metaverso e l’intelligenza artificiale generativa per far vivere contenuti in modo più coinvolgente proiettando immagini, video e oggetti 3D su tutte le superfici interne della struttura.

Giuseppe Perrone, EMEIA Blockchain Leader & EY Italy Innovation Consulting Leader, commenta: “L’innovazione nel settore agrifood non è solo una questione di progresso tecnologico, ma una necessità per garantire un futuro sostenibile per noi e per il nostro pianeta. Con Tea Al Cubo – nella cornice di un importante evento internazionale come il G7 – diamo la possibilità a leader politici, professionisti e decisori chiave per il futuro di questo settore di sperimentare in prima persona, in modo intuitivo e immediato, le potenzialità della tecnologia sul futuro dell’alimentazione globale e soprattutto sulla ricerca. Il cubo che abbiamo sviluppato insieme al CREA, FIB e pOsti, racconta le TEA, ma non è solo un esercizio di visualizzazione, è un vero e proprio ponte tra la ricerca scientifica e la sua applicazione pratica mostrando come la tecnologia possa accelerare il cambiamento e offrire soluzioni in grado di avere un impatto positivo sull’economia e sulla società”.

L’agricoltura del futuro

Con il supporto delle tecnologie emergenti, l’installazione Tea Al Cubo illustra cosa sono e come funzionano le TEA (Tecniche di Evoluzione Assistita), tecniche che permettono la selezione di nuove varietà di piante, correggendo specifici geni capaci di renderle più resistenti alle malattie, agli stress ambientali e/o incrementandone le proprietà nutritive senza inserire nessun gene estraneo. Queste tecniche rappresentano un percorso sostenibile per l’agricoltura del futuro, in grado di affrontare le sfide globali legate alla crescita della popolazione, ai cambiamenti climatici e alla conservazione delle risorse.

I visitatori del G7 Agricoltura e Pesca saranno coinvolti in un viaggio esperienziale attraverso il DNA di colture fondamentali per la dieta italiana e mediterranea, per comprendere al meglio come scienza, tecnologia e natura siano più vicine di quanto si immagini. Inoltre, le proiezioni multidimensionali del cubo offrono un’esperienza coinvolgente e personalizzabile, permettendo all’utente di esplorare, attraverso visori avanzati, percorsi che rivelano l’impatto dell’editing genomico in agricoltura.

Il Cubo Immersivo presentato da EY a DiviNazione Expo 24 è il simbolo della collaborazione tra ricerca agricola, innovazione e comunicazione scientifica, promuovendo il dibattito sulla sicurezza alimentare e la sostenibilità, con un occhio alle ripercussioni che tali tecnologie hanno sui sistemi alimentari globali. Installazione unica, creata grazie al connubio tra l’expertise tecnologia di EY, che ha messo a frutto la sua conoscenza di tecnologie emergenti come il metaverso e la realtà aumentata, del CREA, che ha portato la propria expertise scientifica di istituzione leader nella ricerca agroalimentare e in particolare nella genomica e coordinatore di BIOTECH, il più grande progetto italiano di ricerca pubblica sulle biotecnologie vegetali sostenibili, Food Innovation Broker, società promotrice di RAFT e che nell’ambito del progetto ha coordinato la collaborazione fra le aziende coinvolte, e pOsti, che ha contribuito supportando la progettazione e l’implementazione delle tecnologie di realtà virtuale e immersiva.

Il format “Tutti attorno al cubo”

Oltre all’esperienza diretta, modalità migliore per aiutare i visitatori a comprendere fino in fondo il valore delle TEA, all’interno dell’area espositiva allestita presso l’Ex Chiesa Santa Maria di Montevergini a Ortigia, dal 21 al 29 settembre, sarà inoltre possibile partecipare a Tutti Attorno Al Cubo, un format originale, in cui scienziati, professionisti e i maggiori esperti del settore dell’agrifood-tech, dialogano e si confrontano per approfondire il ruolo vitale della ricerca e delle nuove tecnologie, come quelle esperienziali di Tea Al Cubo e la GenAi nel promuovere un’agricoltura avanzata e sostenibile a salvaguardia del pianeta.

Di seguito i primi appuntamenti confermati del PROGRAMMA “Tutti intorno al Cubo”. A cura di Cristina Giannetti, capo ufficio stampa CREA, con la supervisione scientifica di Luigi Cattivelli, direttore CREA Genomica e Bioinformatica (CREA GB).

Sabato 21 Settembre

  • ore 12.30 – Mutazione in un gene target con le TEA, intervista a Fabio D’Orso (CREA GB)

Domenica 22 settembre

  • ore 16.00 – Gli agrumi di domani, maggiore qualità meno malattie, intervista a Concetta Licciardello (CREA Olivicoltura Frutticoltura Agrumicoltura)

Lunedì 23 settembre

  • ore 11.00 – Un Frumento di qualità e senza allergie, intervista a Stefania Masci (Università di Viterbo)
  • ore 16.00 – Pomodori e melanzane come non li avete mai visti, l’orticoltura del futuro, intervista a Alessandro Nicolia (CREA Orticoltura e Florovivaismo)

Martedì 24 settembre

  • ore 10:30 – TEA e proprietà intellettuali: l’esperienza di una spin-off, intervista a Sara Zenoni (Università di Verona)
  • ore 16.00 – La ricerca italiana e l’innovazione genetica, intervista a Silvio Salvi, Presidente della Società Italiana di Genetica Agraria (SIGA)

Mercoledì 25 settembre

  • ore 15.00 – Attraverso le TEA una vite resistente alle malattie, intervista a Riccardo Velasco (CREA-Viticoltura ed Enologia)

Giovedì 26 settembre:

  • ore 11.00 – Le TEA in campo: l’esperienza italiana del riso, intervista a Giulia Ave Bono (Università di Milano)

Venerdì 27 settembre:

  • ore 15.00 – Meeting Imprenditori “innovativi” filiere agricole-agroalimentari, energetiche ed industriali
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