Continua drammaticamente a salire il numero delle vittime del devastante terremoto che ha colpito il sud-est della Turchia e il nord della Siria lo scorso 6 febbraio.
Il bilancio aggiornato, infatti, registra quota 50 mila morti, di cui almeno 43.556 nella parte turca secondo quanto ribadito dal ministro dell’Interno di Ankara Suleyman Soylu, e 6700 nelle regioni siriane.
Gravissimo anche il numero dei feriti, giunto a 120 mila unità.