Testa di capretto insanguinata davanti a casa di giudice: la vicenda

Testa di capretto insanguinata davanti a porta di casa: intimidazioni verso un giudice

Daniele D'Alessandro

Testa di capretto insanguinata davanti a porta di casa: intimidazioni verso un giudice

Redazione  |
sabato 03 Febbraio 2024

Una testa di capretto insanguinata con un biglietto con scritta “Così”, è stata lasciata davanti alla porta di casa di una giudice

Una testa di capretto insanguinata e infilzata con un coltello da macellaio, con un biglietto in cui è scritto “Così”, è stata lasciata davanti alla porta di casa della giudice leccese Maria Francesca Mariano, sotto scorta da alcuni mesi dopo alcune lettere minatorie ricevute. La testa dell’animale sarebbe stata trovata la notte tra giovedì e venerdì dalla stessa magistrata che poi ha avvisato le forze dell’ordine. Sull’accaduto indaga la squadra mobile.

Intimidazioni forse legate agli arresti dello scorso luglio

Le intimidazioni che la giudice riceve sarebbero legate alle indagini che hanno portato all’operazione antimafia con cui lo scorso 17 luglio furono arrestate 22 persone del clan Lamendola-Cantanna ritenuto organico alla Scu. Insieme alla giudice Mariano è finita sotto scorta per le minacce ricevute anche la titolare dell’inchiesta, la pm Carmen Ruggiero.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017