Trapani, vivere la cultura, rinasce la Casina delle Palme - QdS

Trapani, vivere la cultura, rinasce la Casina delle Palme

Pietro Vultaggio

Trapani, vivere la cultura, rinasce la Casina delle Palme

giovedì 12 Novembre 2020

L’assessore al Lavori pubblici del Comune capoluogo, Safina: “Restituita ai cittadini”. Anni di totale abbandono per lo storico edificio, a breve tornerà di nuovo fruibile

TRAPANI – Avviata la ristrutturazione della Casina delle Palme, uno dei più pregevoli e maestosi esempi dello stile liberty trapanese.

“A breve, l’immobile tornerà ad essere fruibile – commenta Dario Safina, assessore ai lavori pubblici del Comune di Trapani”. La struttura è stata realizzata nel 1922 dall’ingegnere Francesco La Grassa ed è costituita da un palcoscenico e da un corpo separato, adibito negli ultimi anni saltuariamente a punto di informazioni per i turisti. Attualmente è in atto la messa in sicurezza e la ristrutturazione dell’immobile, mentre, per quanto riguarda il palco interno, l’assessore Safina spiega: “Noi abbiamo già il progetto esecutivo, ma siamo in attesa del benestare della Soprintendenza dei Beni Culturali. Parallelamente l’impianto elettrico è stato terminato e, in questi giorni, dovrebbe tornare la luce”.

Anni di totale abbandono per questo storico edificio trapanese, ma adesso l’Amministrazione della città cosa ha intenzione di fare? “L’intenzione è quella di utilizzarla – sottolinea Dario Safina -, in modo tale da dare la possibilità ai cittadini di vivere questo immobile liberty. Terminati i lavori, avvieremo una riflessione e decideremo l’utilità più consona. Sicuramente la Casina delle Palme non rimarrà chiusa”.

Un simbolo, come Torre di Ligny, che accompagna i trapanesi durante le passeggiate estive sul lungomare. “Già l’anno scorso, senza palco, siamo riusciti ad organizzare, grazie alla collaborazione con Gli Amici del Cinema, una stagione cinematografica interessante. A lavori ultimati si potranno realizzare molti eventi culturali”.

Un luogo, quindi, punto di ritrovo per i giovani, ma anche uno spazio dove si potrà fare e vivere di cultura. Dai bombardamenti della seconda guerra mondiale che hanno contribuito alla distruzione del teatro Ferdinandeo prima e Garibaldi poi, Trapani è sprovvista di un teatro, ma questo potrà rappresentare, insieme all’Ente Luglio Musicale, un punto dove l’arte si esprime in tutte le sue forme.

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