Tumori del cavo orale, i fumatori rischiano 15 volte più degli altri - QdS

Tumori del cavo orale, i fumatori rischiano 15 volte più degli altri

redazione

Tumori del cavo orale, i fumatori rischiano 15 volte più degli altri

venerdì 21 Febbraio 2020

Chi fuma ha un rischio 15 volte più alto di sviluppare il tumore del cavo orale e della faringe rispetto a chi non fuma

ROMA – Chi fuma ha un rischio 15 volte più alto di sviluppare il tumore del cavo orale e della faringe rispetto a chi non fuma. È l’allarme ribadito dalla Lilt, la Lega italiana Lotta tumori. “Combattere il fumo attivo e passivo – spiegano gli esperti – è il primo passo della prevenzione, unica arma infallibile contro le malattie croniche”.

Il fumo di sigaretta, come da evidenze scientifiche, è la causa principale del tumore del polmone e della Bpco (Bronco-pneumopatia cronico ostruttiva). Durante la combustione della carta del tabacco vengono liberate circa 5000 sostanze che noi inaliamo durante l’inspirazione. La maggior parte di tali sostanze determinano un processo infiammatorio della mucosa bronchiale, che negli anni determina un’alterazione strutturale della molecola della mucosa bronchiale, che può causare un’alterazione del Dna con relativa produzione della cellula neoplastica.

I tumori del distretto testa-collo rappresentano un gruppo di neoplasie di varie sedi anatomiche (cavità orale, orofaringe, rinofaringe, ipofaringe, faringe, laringe). Ogni parte della bocca può subire danni dal fumo. I denti ingialliscono e si macchiano, sono più soggetti all’accumulo di placca e carie. Le gengive, a causa dell’aumento di placca e carie e della diminuzione del contenuto di ossigeno nella bocca, sono più soggette ad infezioni batteriche, che possono dare origine a parodontite, nota anche come piorrea. Si tratta di una grave infiammazione della struttura che sostiene i denti, che si presenta con il ritiro delle gengive, mobilità dentaria fino ad arrivare alla caduta dei denti, che nei forti fumatori è fino a sei volte più probabile. L’osso alveolare, la parte della mascella cui sono ancorati i denti, ha maggiori probabilità di restringersi, “allentando” i denti nella loro cavità naturale. Ciò va spesso di pari passo con la parodontite, causando appunto la perdita dei denti. La mucosa della bocca può anche andare incontro a leucoplachia, un’alterazione degli strati superiori dell’epitelio che si presenta come una placca bianca e che può evolvere in cancro della bocca.

Nei fumatori sono inoltre più frequenti infezioni del cavo orale, come ad esempio la candidosi. Il fumo, poi, rende più difficile la guarigione delle ferite chirurgiche ed aumenta le probabilità di infezioni dell’osso dopo un’estrazione dentaria che, nei fumatori, sono quattro volte più frequenti rispetto ai non fumatori. Infine è importante sottolineare che l’80% di tutti i tumori maligni della bocca è attribuibile all’uso di tabacco.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017