Turismo, Messina: "Con See Sicily cresciuta la permanenza media" - QdS

Turismo, Messina: “Con See Sicily cresciuta la permanenza media”

web-j

Turismo, Messina: “Con See Sicily cresciuta la permanenza media”

web-j |
sabato 14 Maggio 2022

“Per troppi anni si è puntato su un trend mordi e fuggi. La strada che abbiamo intrapreso è quella giusta” così al QdS, l'assessore regionale al Turismo, Manlio Messina

“Abbiamo lavorato sodo sulla promozione. Per esempio, proprio in questi giorni stanno andando in onda sui maggiori network nazionali gli spot per invitare i turisti a venire e anche a restare più a lungo nella nostra Isola. A ciò si aggiunge la pubblicità nelle principali stazioni ferroviarie italiane e nei maggiori aeroporti del mondo e la partecipazione, sempre apprezzatissima, alle maggiori fiere del turismo internazionale”. Così, in esclusiva al QdS, l’assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, ha illustrato le iniziative volte a promuovere il settore durante l’estate e non solo.

“Al contempo – aggiunge – abbiamo sostenuto tutto il comparto con See Sicily, ottenendo il duplice risultato di sostenere le imprese turistiche in un momento molto difficile, attirando tanti turisti allettati dai vantaggi delle notti omaggio e degli altri servizi offerti gratuitamente. E poi ci sono i grandi eventi che abbiamo promosso e promuoveremo, dal Giro d’Italia al Giro di Sicilia, passando per la Fiera del Turismo Sportivo al Sicilia Jazz Festival, il Tributo a Vincenzo Bellini, la Fiera del Libro Mediterraneo, TaoBuk, il Taormina Film Fest. Inoltre, è in pubblicazione un Avviso per il sostegno di grandi eventi organizzati da privati che abbiano una portata pubblicitaria di livello nazionale e internazionale per la Sicilia”.

“Da See Sicily mi aspetto 2022 con grandi numeri”

Su See Sicily in particolare abbiamo chiesto maggiori lumi all’assessore, poiché dopo un necessario periodo di rodaggio adesso si spera di raccogliere di più da questa iniziativa: “È evidente – afferma Messina – come si tratti di una misura del tutto nuova e che pertanto ha richiesto del tempo anche per essere assorbita dal settore e compresa a pieno dai consumatori. Dopo di noi guardate quante altre regioni o grandi città italiane hanno imitato See Sicily, puntando a un effetto moltiplicatore per arrivi e soprattutto presenze. Mi aspetto un 2022 in cui See Sicily entri perfettamente a regime, con grandi numeri che permettano alla nostra regione di allungare il periodo di permanenza dei turisti. Il trend è assolutamente positivo se è vero com’è vero che negli ultimi anni la permanenza è aumentata dello 0,5% nonostante la crisi pandemica, passando da una media di 2,6 a 3,1 notti per turista. Oltre a ciò, a Pasqua 2022 la Sicilia è stata la regione più gettonata d’Europa”.

Proprio sui numeri abbiamo poi stuzzicato l’assessore, in particolare sull’impietoso – almeno dal punto di vista dei numeri – paragone con Bolzano. “Anzitutto – sostiene l’assessore regionale – si tratta di un dato falsato dall’abusivismo. Anche quest’anno, come negli anni scorsi, abbiamo presentato all’Assemblea regionale una norma per introdurre il Cir, strumento necessario per far emergere il sommerso e la concorrenza sleale nei confronti di chi rispetta le regole. Mi auguro che il Parlamento sia conseguente. Per il resto, c’è una questione antica, parliamo di mondi e sistemi ricettivi completamente diversi. Per decenni in Sicilia ci si è concentrati solo su turismo mordi e fuggi, principalmente legato al mare e in parte minore ai siti culturali. Il Governo Musumeci ha il merito di aver invertito questa tendenza. Come detto in precedenza, la strada intrapresa da istituzioni e imprese del settore è quella giusta. Certamente la riforma del turismo da noi voluta, che spero possa essere approvata dall’Assemblea regionale siciliana entro la legislatura, aiuterà il settore a fare meglio e più in fretta”.

Altro tema trattato, quello legato al cineturismo, “uno dei settori – afferma – in cui abbiamo investito di più per la promozione della Sicilia, sfruttando il grande fascino che la nostra terra esercita sul pubblico internazionale. Dal sostegno alle tante pellicole di pregio che hanno visto la Sicilia come protagonista, con risultati notevoli nei maggiori festival internazionali, fino al progetto ‘Sicily Women and Cinema’ realizzato da Patrick Moja, che porterà per la prima volta una regione, la nostra, a Cannes, celebrando la Sicilia del grande cinema e delle grandi interpreti femminili. Importanti anche il finanziamento della pubblicazione di Enrico Nicosia ‘La Sicilia di Celluloide’ e il raddoppio dei fondi per i film festival nel biennio 2022-2023. Tutte azioni fondamentali per attrarre in Sicilia nuovi flussi turistici anche dai continenti più distanti”.

Abbiamo chiesto all’assessore anche quali iniziative si vogliano intraprendere per il turismo interno, per valorizzare i borghi, per il turismo congressuale e il cicloturismo, a nostro avviso essenziali per avviare una crescita strutturata del comparto, come sottolineato più volte nelle nostre inchieste, ma per il momento non abbiamo ricevuto risposta. Attendiamo che, anche su questi temi, l’assessore Messina possa illustrarci le proprie strategie, perché c’è molta strada da recuperare e c’è davvero poco tempo per farlo.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017