Tornano le visite ai propri cari ricoverati in ospedale. Dopo due anni dal blocco, domani i pazienti potranno incontrare i familiari nei reparti
Tornano le visite ai propri cari ricoverati in ospedale. Dopo due anni dal blocco, domani i pazienti potranno incontrare i familiari nei reparti. Servirà la mascherina Ffp2, il green pass rafforzato oppure se si è guariti da meno di 6 mesi un test negativo eseguito nelle 48 ore precedenti l’accesso. Lo prevede l’articolo 7 del decreto-legge 24 dicembre 2021, numero 221, convertito il 18 febbraio 2022, che dispone “l’accesso dei visitatori alle strutture sanitarie ospedaliere, residenziali, socio-assistenziali, socio sanitarie e hospice”. Ai direttori sanitari “è data facoltà di adottare misure precauzionali più restrittive in relazione allo specifico contesto epidemiologico, garantendo un accesso minimo giornaliero non inferiore a quarantacinque minuti”.
Quando l’accesso non è consentito
L’accesso non sarà invece, consentito ai visitatori in possesso del semplice green pass base, ottenibile tramite il solo tampone antigenico o molecolare). Il blocco delle visite in ospedale aveva suscitano forti critiche e il ripristino degli incontri era atteso da moltissimi italiani che da mesi soffrono l’impossibilità di vedere i propri cari spesso costretti al ricovero per gravi malattie.