Si lavora al protocollo dei controlli legati all’emissione di gas, poi si valuteranno le azioni da intraprendere. Individuate 4 postazioni per la trasmissione immediata dei dati online ad Arpa e Ispra
L’emergenza gas A Vulcano, nelle Isole Eolie, continua. Domani, è prevista una nuova ordinanza del sindaco Marco Giorgianni.
Le previsioni
Si prospetta una mini proroga, in attesa dell’insediamento della commissione che nominerà il Commissario Musumeci, anche se i tempi potrebbero preannunciarsi lunghi, per l’impegno del governatore nella elezione del Presidente della Repubblica. Attualmente nell’isola si lavora sul protocollo relativo ai controlli legati all’emissione di gas dal vulcano, in un secondo momento si valuteranno le azioni da intraprendere.
Controlli Arpa e Ispra nell’isola
Nel frattempo si stanno individuando le quattro postazioni dei laboratori dell’Arpa e dell’Ispra per la trasmissione immediata dei dati online. Saranno posizionate vicino ai cottage Altavilla, di fronte al cratere in modo da registrare “l’attività” del vulcano, nella zona dei fanghi termali, e in altre due aree dell’isola.
L’isola deve riaprire
Intanto a Vulcano si è svolto un nuovo incontro del comitato spontaneo per la difesa dell’isola delle Eolie che si è riunito in una assemblea pubblica al porto. I rappresentanti hanno chiesto un incontro con il sindaco Marco Giorgianni perché dicono “l’isola dovrà tornare a vivere e il primo passo dovrà essere quello di riaprirla anche ai turisti”.