Grazie all’unità mobile oftalmica dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti. Ogni mattina per dieci giorni a partire da venerdì prossimo gli oculisti offriranno uno screening nell’ambito dell’iniziativa “La prevenzione non va in vacanza” finanziata dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità. Sanificazione e mascherine gratuite
“La prevenzione non va in vacanza” è l’iniziativa portata avanti da alcuni anni dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, che si affida per l’organizzazione degli screening gratuiti per prevenire le malattie oculari ai Consigli regionali dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti.
“In Sicilia – ha
annunciato il presidente regionale
dell’Uici Gaetano Minincleri – l’iniziativa prenderà il via venerdì prossimo, 17 luglio, e si protrarrà
per dieci giorni. Partiremo dal Lido
Arcobaleno e impiegheremo la nostra unità
mobile oftalmica, un camper
perfettamente attrezzato per le visite
specialistiche, che stazionerà davanti ai lidi dalle 9.30 alle 13. Sull’unità mobile, gli oculisti attueranno uno screening gratuito e per tutti”.
https://youtu.be/Xp87TTJDyiM
“Affronteremo così – ha aggiunto Minincleri – il problema delle affezioni oculari legate all’estate, al sole, alla sabbia. Ma anche le malattie legate all’uso di schermi a luce blu: pc, tablet e smartphone, che il lungo lockdown e lo smart working potrebbero aver scatenato”.
Già nel dicembre
dello scorso anno, infatti, in un convegno
dell’Uici nazionale a Messina era emerso drammaticamente come schermi blu e luce a led possano causare
problemi di secchezza oculare che
può peggiorare la qualità della visione.
“Quello dell’ipovisione – ha sottolineato Minincleri – è un problema che coinvolge fasce sempre più ampie di italiani. Di qui l’importanza di sottoporsi a uno screening che è gratuito, effettuato da medici di alto livello, dura pochi minuti e viene effettuato in assoluta sicurezza”.
Sì, perché l’unità
mobile oftalmica, che sarà continuamente
sanificata, è stata munita di una serie di dispositivi per la sicurezza: pannelli in plexiglas, una speciale lampada
a fessura, disinfettanti a base di sostanze cloro-attive, materiali usa e
getta, per garantire la massima
sicurezza dei pazienti e degli operatori. Tra l’altro, oltre ai controlli oculistici gratuiti, saranno date informazioni
sull’utilizzo delle misure anti covid-19 e fornite gratuitamente delle mascherine.
La scelta della
Plaia, infine, deriva dal fatto che il
litorale sabbioso di Catania ha un’alta densità di bagnanti, compresi
turisti, anche stranieri. E che qui si trovano molti lidi che ospitano militari e Forze dell’Ordine, duramente sollecitati durante l’emergenza coronavirus e che potrebbero
non essere riusciti a sottoporsi a
visite oculistiche.