Ora si aggiunge anche il trasporto “intermodale” che sfrutta una combinazione di diversi mezzi. All’interno di questa categoria si distinguono due campi di applicazione: il trasporto merci e quello passeggeri.
Da un punto di vista economico-produttivo, ci occuperemo prevalentemente di quello merci, detto “combinato” grazie all’ausilio dell’accoppiata camion + treno, oppure camion + nave. È un metodo di trasporto utile a far percorrere lunghe distanze alle varie merci, specie negli scambi commerciali tra i vari continenti.
Il sistema dei trasporti in Sicilia si sa, fa acqua da tutte le parti per l’esiguità dei mezzi, l’anzianità degli stessi e una lentezza cronica nei collegamenti che oggi con esigenze temporali sempre più strette, diventa davvero insopportabile da reggere.
Rispetto al tradizionale trasporto su strada (solo il gommato), grazie all’intermodalità si può risparmiare notevolmente: 40% sulla direttiva sud-nord, 20-25% nella direttiva opposta. Non dimenticando però, l’importanza del trasporto su rotaia, con significativi risparmi economici, temporali e meno inquinanti.
Da anni in Sicilia, opera una società di logistica intermodale (la GMC) che da Catania collega l’Italia da Sud a Nord, e anche l’Europa. Ma la fatica compiuta negli anni, è stata pari a quella che occorrerebbe per spostare una locomotiva, senza elettricità.
LA SFIDA
Dal Gruppo Logistico GMC arriva la sfida di accorciare le distanze che penalizzano lo sviluppo economico della Sicilia già martoriata da un disegno geografico tortuoso, e da una lentezza burocratico-politica nell’avviare nuovi progetti imprenditoriali.
Il Gruppo infatti, ha recentemente ottenuto da parte del Ministero dei Trasporti, il rilascio di due importanti Licenze Ferroviarie: l’abilitazione al trasporto merci; e l’abilitazione per il trasporto passeggeri. Così facendo potrà “riempire” quella nicchia di mercato “dimenticata” o “trascurata” da Trenitalia (senza sostituirsi ad essa, precisano da GMC), e occuparsi del trasporto passeggeri (circuito regionale), proponendo un servizio aggiuntivo che completi l’offerta di Trenitalia.
Una sfida che contribuirà a rilanciare l’economia locale.