Niente archiviazione per il caso della morte di Davide Licata, il 12enne di Favara che ha perso la vita per un malore fatale mentre si allenava a scuola.
Il giudice per le indagini preliminari di Agrigento Giuseppe Micali ha disposto nuove indagini per far luce sulla morte di Davide Licata, il 12enne di Favara morto durante un allenamento di basket a scuola.
Non è stata accolta, quindi, la richiesta di archiviazione dell’inchiesta sulla tragica fine del 12enne.
Morte di Davide Licata, disposte nuove indagini
Al centro dell’indagine, per l’ipotesi di reato di omicidio colposo, ci sarebbe il medico dello sport che avrebbe rilasciato – per conto dell’associazione di basket frequentata dal ragazzino – il certificato d’idoneità all’attività sportiva.
Secondo il giudice che ha disposto nuove indagini sulla morte del piccolo Davide Licata, è necessario indagare non solo sulla condotta del medico ma anche verificare se nella palestra dove è avvenuta la tragedia mancasse il defibrillatore. Bisogna inoltre verificare che tutte le disposizioni per la sicurezza e l’intervento di soccorso d’emergenza siano state seguite.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
La reazione
La Procura di Agrigento aveva chiesto l’archiviazione sulla base di una consulenza tecnica che avrebbe escluso una correlazione tra il malore fatale di Davide Licata (un’ischemia miocardica) e la condotta del medico sotto indagine. Tuttavia, la consulenza di parte commissionata dai genitori del 12enne avrebbe convinto il giudice ad andare avanti con le indagini.
Immagine di repertorio