Si punterà su assistenza sociale, manutenzione del verde, ristorazione ed energie rinnovabili. Un progetto pensato in favore dei cittadini licenziati, disoccupati e in cerca di riscatto

CATENANUOVA (EN) – Il Comune, d’intesa con l’ente di formazione Enaip, organizzerà dei corsi per disoccupati e per coloro che sono stati colpiti dalla crisi economico-sociale. “Con questa iniziativa – ha spiegato il sindaco Carmelo Scravaglieri – ci prefiggiamo di rafforzare e potenziare le misure di politica attiva finalizzate a sostenere tutte le persone in cerca di lavoro, di soggetti svantaggiati ed nel contempo i lavoratori colpiti dalla crisi economica in atto e destinatari di ammortizzatori sociali in deroga, attraverso una ampia offerta di politiche sul territorio e tenendo conto della centralità della persona-utente potenzialmente interessata alla partecipazione di percorsi di politica attiva diretta all’accrescimento delle competenze del singolo per incrementare l’ occupabilità e l’adattabilità”.

Anche lo statuto comunale prevede che il Municipio possa promuovere interventi volti alla formazione socio-economica dei cittadini bisognosi e a difesa delle categorie più disagiate della popolazione.

La serie di corsi formativi partirà agli inizi di settembre, con i vari appuntamenti che si svolgeranno nelle aule della scuola media di proprietà del Comune. Si tratterà di un robusto e complessivo progetto di formazione in favore dei cittadini di Catenanuova licenziati, disoccupati-inoccupati e versanti in uno stato di disagio economico, sociale e culturale.

Il Comune con l’Enaip di Enna hanno individuato in linea di massima le aree per le quali tali corsi saranno svolti e sono quelle relativa all’assistenza sociale, alla manutenzione del verde pubblico, al settore della ristorazione e al settore delle energie rinnovabili.

La Giunta comunale capeggiata dal sindaco Carmelo Scravaglieri ha già prodotto un primo atto deliberativo. Per la concessione dei locali scolastici tra il Comune e l’Enaip verrà a giorni siglato un protocollo d’intesa in cui saranno stabile tutte le condizioni, nonché le spese, che dovranno essere a carico dell’ente formativo. I locali saranno invece concessi in comodato d’uso.