Economia

Bonus e agevolazioni per famiglie con ISEE basso nel 2023: la guida completa

Avere l’ISEE (o Indicatore della Situazione Economica Equivalente) sotto una certa soglia permette nel 2023 di accedere a un certo numero di bonus e agevolazioni.

Ecco la guida completa sulle domande che è possibile presentare con l’attestazione Isee, i requisiti e le modalità di presentazione disponibili.

Agevolazioni ISEE 2023

L’ISEE è un importante indicatore della situazione economica familiare, che è composto da DSU (Dichiarazione sostitutiva unica) e attestazione ISEE. Le due servono rispettivamente a certificare la situazione patrimoniale e reddituale di un nucleo familiare. Come previsto dall’ultima Legge di Bilancio, le famiglie in difficoltà economica possono accedere a bonus, sconti ed esenzioni di varia natura.

Ecco alcuni esempi di bonus e agevolazioni erogati dall’Inps o da enti pubblici e privati che usano l’ISEE come parametro di riferimento.

Bonus sociale bollette e carta spesa 2023, agevolazioni Isee

I bonus sociali elettrico, gas e idrico sono una misura – introdotta anche in considerazione del recente shock energetico aggravato dalla guerra in Ucraina e dall’inflazione – che permette di ridurre gli importi delle bollette. Con il decreto Bollette sono state erogate risorse per 4,9 miliardi di euro per il secondo trimestre fino al 30 giugno 2023.

L’agevolazione può essere richiesta da chi presenta un ISEE inferiore a 15mila euro o, nel caso di famiglie numerose con almeno 4 figli a carico, inferiore a 30mila euro.

Dall’1 luglio 2023, inoltre, una nuova serie di agevolazioni sarà disponibile per le famiglie a ISEE basso con la carta acquisti solidale: erogata dall’Inps, permetterà alle famiglie con reddito inferiore a 15mila euro annui di accedere a un contributo per l’acquisto di beni di prima necessità. Serve un ISEE sotto i 15mila euro anche per avere la Carta risparmio spesa 2023: l’agevolazione, però, non può essere erogata a famiglie che percepiscono misure di inclusione o sostegno alla povertà come Reddito di Cittadinanza, Reddito di Inclusione, indennità di disoccupazione NASPI o DISCOLL, indennità di mobilità, cassa integrazione o fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito. Non serve inviare ISEE all’ente erogatore: saranno i Comuni a individuare i nuclei aventi diritto.

Da luglio 2023 è stata introdotta anche la “social card“, un sostegno utile anche per coloro che hanno perso il reddito di cittadinanza. Inizialmente non era prevista una “ricarica” ma solo un bonus una tantum, ma il Governo starebbe già valutando la possibilità di estendere il beneficio al 2024.

Assegno Unico Universale e reddito di cittadinanza

Tra le agevolazioni legate all’ISEE nel 2023 ci sono, naturalmente, anche il reddito di cittadinanza e l’assegno unico. Per ottenere il RdC, serve un ISEE annuo inferiore a 9.360 euro e, naturalmente, non avere un lavoro. Esiste anche la Pensione di Cittadinanza, riservata a soggetti di età pari o superiore ai 67 anni (o di età inferiore ma in condizione di disabilità grave).

Per quanto riguarda l’assegno unico per i figli a carico, invece, nel 2023 l’ISEE determina l’importo della prestazione economica.

Altri bonus e agevolazioni per figli

Per chi ha figli, in base al valore ISEE è possibile ottenere altre agevolazioni nel 2023. Una di queste è il bonus asili nido.

Ecco le fasce e il relativo importo erogabile per chi ottiene l’agevolazione:

  • Isee minorenni fino a 25.000 euro: 3.000 euro annui (importo massimo mensile erogabile 272,73 euro per 11 mensilità);
  • Isee minorenni da 25.001 a 40.000 euro: 2.500 euro annui (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità);
  • Isee minorenni oltre 40.001 euro: 1.500 euro annui (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità).

Esiste anche un bonus figli disabili per famiglie con persona diversamente abile a carico. Per ottenerlo serve un ISEE familiare in corso di validità non superiore a 3.000 euro.

Altre agevolazioni per famiglie con Isee basso nel 2023

Nel 2023 il bonus psicologo spetta a tutti gli individui con condizione di disagio di salute mentale con ISEE ordinario o corrente non superiore a 50.000 euro.

E, rimanendo in termini di agevolazioni con ISEE basso in termini di salute nel 2023, un reddito inferiore ai 30mila euro è requisito fondamentale per ottenere il bonus per l’acquisto di occhiali. Infine, richiedono ISEE basso anche una serie di agevolazioni quali riduzione delle tasse universitarie, sconti del Canone RAI e l’apertura di un conto corrente base senza canone e imposta da bollo (in quest’ultimo caso, serve un ISEE in corso di validità inferiore a 11.600 euro).

Si segnala anche l’esistenza di una Carta della Cultura per le famiglie svantaggiate dal valore di 100 euro per l’acquisto di libri e servizi di natura digitale e culturale. A poterla ottenere sono le famiglie con ISEE inferiore a 15mila euro.

Ex Bonus Renzi

Si tratta di un trattamento integrativo in busta paga da 100 euro al mese (per redditi fino a 15mila euro, inferiore per redditi dai 15mila ai 28mila euro), destinato ai lavoratori dipendenti e assimilati. Ecco la guida per ottenerlo.

Agevolazioni Isee 2023, bonus affitto e sostegni per mutui

L’ISEE gioca un ruolo importante anche nelle agevolazioni relative agli affitti e ai mutui ottenibili nel 2023. In particolare, per accedere al bonus affitti giovani (riservato ad under 31) serve un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro.

Inoltre, è recente la proroga fino al 30 settembre 2023 del Bonus casa per gli under 36, per richiedenti con ISEE non superiore ai 40mila euro.

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