Una svolta importante che riguarda un comparto, quello dei call center, da ormai diversi anni sotto forte pressione. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, a margine della Conferenza “Il Soft Power dell’Italia”. “Nel prossimo provvedimento in consiglio dei ministri abbiamo trovato una soluzione che consentirà ai lavoratori di Almaviva di essere ancora in attività sino a tutto questo anno 2023″.
A rischio 500 lavoratori
L’intervento seguirà la sospensione del numero 1500 istituito dal ministero della Salute durante l’emergenza Covid. Secondo i sindacati, sarebbero a rischio 500 lavoratori impegnati nei siti produttivi di Palermo, Catania, Rende, Napoli e Milano.

