La vittima era un macellaio appassionato di moto e viveva a Barcellona Pozzo di Gotto.
Nulla da fare per il 38enne Antonino Candita, morto dopo essere rimasto ferito in seguito a un grave incidente a Migliardo, località a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina.
L’uomo è deceduto al Policlinico della città dello Stretto, dove era ricoverato in gravi condizioni dal giorno di Santo Stefano.
L’incidente e la morte di Antonino Candita
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, lo scorso 26 dicembre la moto condotta dalla vittima si sarebbe scontrata – per cause da accertare – con una Fiat Panda. Il 38enne, appassionato di moto e macellaio di professione, era rimasto gravemente ferito ed era stato trasferito dagli operatori del 118 al Policlinico di Messina.
Lì, dopo settimane di agonia, è morto nelle scorse ore. Le ferite riportate erano troppo gravi. Sono ancora in corso le indagini di rito sull’incidente mortale avvenuto nel giorno di Santo Stefano.
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Una scia di vittime
Antonino Candita è solo l’ultima delle tante persone che dall’inizio dell’anno hanno perso la vita in Sicilia. Solo poche ore fa, un ragazzo di appena 22 anni – Placido Santi – ha perso la vita in un sinistro autonomo a Santa Maria di Licodia.
Prima di lui, purtroppo, diversi altri. A Capodanno due tragedie hanno sconvolto l’Isola: la prima è avvenuta a Belpasso (CT) ed è costata la vita a un ragazzo di 26 anni, Matteo Virzì; la seconda è avvenuta nel Ragusano e ha provocato la morte di uno stimato medico, Angelo Giudice. In più, le Feste si sono concluse nel peggiore dei modi a Palermo, dove il 43enne Filippo La Barbera. L’uomo, sposato e padre di un bimbo piccolo, è deceduto in seguito a un incidente nella notte dell’Epifania.
Fonte foto: Facebook