L’archeologia sacrificata al Petrolchimico
Beni culturali. Le industrie inquinanti e i reperti dimenticati.
La situazione. Priolo, Melilli e Augusta sono siti archeologici d’importanza, ma sono sacrificati al petrolchimico più grande d’Europa, in cui si prevede anche un rigassificatore e un termovalorizzatore.
Resti. Del villaggio Stentinello resta solo il nome, ma è sottoposto a tutela; Thapsos, grazie ai fondi europei, viene messa in protezione; a Megara, solo un quarto di zona è oggetto d’indagine.