Via alle comunicazioni per ottenere il bonus pubblicità 2025: i dettagli sulla documentazione necessaria e le scadenze
Dalle ore 14.00 del 9 gennaio alle ore 24.00 del 10 febbraio 2025 i soggetti che hanno presentato la “Comunicazione per l’accesso” al bonus pubblicità per l’anno 2024, possono presentare la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti pubblicitari effettuati” nel medesimo anno.
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La proroga è stata stabilita con un provvedimento del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 20 dicembre 2024, spostando il termine dal 9 febbraio al 10 febbraio.
La documentazione necessaria per il bonus pubblicità 2025
Per l’accesso al bonus pubblicità si dovranno seguire questi passaggi e compilare questi documenti fondamentali:
- Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta: deve essere inviata dal 1 al 31 marzo dell’anno per cui si richiede l’agevolazione
- Dichiarazione sostitutiva degli investimenti effettuati (da trasmettere tra il 9 gennaio e il 10 febbraio 2025): conferma che gli investimenti dichiarati nella comunicazione iniziale siano stati realizzati e che rispettino i requisiti di legge.
L’ammontare del credito d’imposta spettante a ciascun richiedente sarà definito tramite un provvedimento pubblicato sul sito ufficiale del Dipartimento per l’informazione e l’editoria.
Una volta confermato, il credito sarà fruibile esclusivamente in compensazione mediante il modello F24 (codice tributo “6900”), utilizzabile a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco degli ammessi.
Come richiedere il bonus
Per tutte le comunicazioni e dichiarazioni nel merito devono essere trasmesse solo via telematica attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate. La richiesta può essere fatta da:
- Soggetti interessati
- Intermediari abilitati (professionisti, associazioni di categoria o CAF)
Il rispetto delle scadenze e la corretta compilazione della documentazione sono essenziali per accedere all’agevolazione. Le aziende, pertanto, sono invitate a verificare con attenzione i requisiti e a utilizzare i canali ufficiali per evitare errori che possano compromettere l’accesso al beneficio.