L'evento che la Regione Siciliana avrebbe dovuto organizzare a Cannes passerà nelle mani del Sultanato dell'Oman.
Sarà organizzato dall’Oman l’evento precedentemente passato tra le mani della Regione Siciliana e che si sarebbe dovuto svolgere al prossimo Festival di Cannes.
La società lussemburghese Absolute Blue, così come scritto dai colleghi de “La Sicilia”, avrebbe infatti proposto la stessa iniziativa al Sultanato dell’Oman con una tariffa scontata del 43%.
Cannes, costi quasi dimezzati per l’Oman
Il costo, infatti, sarà di 2,1 milioni di euro al posto dei 3,7 che erano stati assegnati e poi revocati dalla Regione. La cifra, a quanto pare, sembra essere molto simile all’evento del 2022.
Inoltre, così come viene sottolineato da “La Sicilia”, la società Absolute Blue sarebbe disposta ad accettare il dimezzamento del costo dello shooting fotografico, che passerebbe dai 620mila euro richiesti ai 367mila euro.
Cannes, l’origine della bufera
Il caso dell’evento che sarebbe dovuto essere organizzato dalla Regione Siciliana a Cannes era finito nelle scorse settimane nel mirino della Corte dei Conti. A essere contestata, nello specifico, era stata l’assegnazione del progetto che non sarebbe passato da una gara, così come previsto dalle norme vigenti.
All’indomani della polemica il governatore della Regione Siciliana, Renato Schifani, aveva inviato una lettera all’assessore al Turismo Francesco Scarpinato, appartenente a Fratelli d’Italia, per chiedere chiarimenti e documentazione relativa.
Lo stesso assessore, successivamente aveva ricevuto la difesa da parte del partito e aveva sottolineato “la correttezza dell’azione politica e amministrativa” di Scarpinato.
