In casa Catania l'aria è sempre più tesa. Vincenzo Grella nonostante sia consapevole della delusione parla a cuore aperto alla piazza.

In casa Catania l’aria è sempre più tesa e, dopo la vittoria della Coppa Italia col Padova, la sconfitta di Francavilla è sembrata l’ennesima goccia che riempie il vaso che ancora è traboccato. I rossazzurri sono ancora artefici del proprio destino, così come dichiarato dal tecnico Zeoli alla fine della scorsa gara, e la dirigenza chiama a raccolta i tifosi. Vincenzo Grella, vice presidente e amministratore delegato, nonostante sia consapevole della delusione, dall’ansia e dalla rabbia della tifoseria parla a cuore aperto alla piazza.

“I nostri tifosi sono delusi, arrabbiati e preoccupati alla luce delle tre sconfitte consecutive in campionato ma possiamo superare la difficoltà, insieme – dice il dirigente così come diffuso dal sito ufficiale etneo -. La classifica dice che siamo ancora artefici del nostro destino e liberi di concentrarci soltanto sul nostro cammino. Sono sempre convinto di dover guardare avanti e non indietro, per dare il giusto impulso positivo, c’è però la piena consapevolezza di dover lottare per evitare i playout”.

Le parole di Grella ai fedeli spettatori di Catania

“Questo è un momento delicato, perciò mi rivolgo con la massima sincerità a tutti quelli che amano il Catania: con la loro presenza in massa sugli spalti e infondendo coraggio in ogni secondo della gara ai nostri calciatori, li renderanno certamente più forti in occasione della partita in programma domenica, che è la più importante della stagione. La squadra è rientrata in pullman soltanto in nottata, per via della cancellazione del volo di ritorno, di conseguenza si allenerà da mercoledì svolgendo sedute più intense e andrà in ritiro già venerdì”: