Alcuni quartieri di Catania non sono ben illuminati la notte. L'appello di Andrea Cardello, consigliere del secondo municipio.
In esclusiva per il Quotidiano di Sicilia, Andrea Cardello, consigliere del secondo municipio, Picanello Ognina – Barriera Canalicchio, segnala quelli che sono i disagi e i problemi legati alla sua municipalità.
“Questo municipio soffre di tantissimi disagi. Moltissime piazze, infatti, sono state totalmente abbandonate dalle varie amministrazioni. Una su tutte è, senza dubbio, piazza Europa. Una piazza che fino a qualche anno fa era un fiore all’occhiello e che oggi è diventata, invece, un simbolo del degrado. Altri problemi vengono riscontrati su altri polmoni verdi totalmente abbandonati come quelli di Piazza Universiadi, Piazza Santa Lucia e Largo Aquileia che potrebbero diventare degli spazi destinati ai bambini con parchi giochi attrezzati. Abbiamo segnalato più volte all’amministrazione di pensare anche ai più piccoli cercando di realizzare degli spazi di aggregazione.
Un altro grave problema è quello della sicurezza, legato anche alla mancanza d’illuminazione. Molti fari, infatti, sono spenti o non funzionanti. Abbiamo segnalato diverse volte di ripristinarli ma ancora non è stato fatto nulla.
Qui non si parla soltanto di degrado e di migliorare l’arredo urbano, ma di sicurezza. Dobbiamo garantire ai cittadini di poter rientrare a casa nelle ore notturne senza correre rischi.
Noi, abbiamo presentato all’amministrazione centrale molte soluzioni, alcune anche a costo zero. Stiamo collaborando con alcune associazioni di protezione civile, che sarebbero disposte a sostenerci per il controllo del territorio, l’antiabusivismo e le discariche abusive. Tantissimi servizi che potrebbero tornare utili all’amministrazione che in questo momento scarseggia a livello di personale. Gli stessi vigili urbani in organico sono pochi. Queste associazioni vorrebbero coadiuvare con l’amministrazione. Purtroppo, però, è ancora tutto in stand-by. Stiamo aspettando le autorizzazioni per far partire il progetto.
Chiedo all’amministrazione centrale un cambio di marcia per cercare di velocizzare i tempi, diminuendo la burocrazia per dare delle risposte concrete ai cittadini celermente.
Da qualche giorno, abbiamo saputo, che sono stati stanziati dei fondi PON che riguarderanno il nostro municipio. Siamo molto lieti della notizia e speriamo che questo avvenga al più presto e soprattutto che tutto ciò che verrà fatto di nuovo sia tenuto sotto controllo dall’amministrazione. Manutenzionare quello che viene creato è una cosa fondamentale. Non più passare il messaggio che Catania è terra di nessuno dove ognuno può fare ciò che vuole”.
Antonio Licitra
