Venticinque dipendenti si sono adoperati per la manutenzione e la pulizia dell’area in collaborazione con Legambiente
Venticinque volontari dipendenti Enel si sono dati appuntamento a Catania al fianco di Legambiente per riqualificare il labirinto ottagonale della piazzetta di Largo Paisiello. L’iniziativa di volontariato aziendale è consistita nella manutenzione dell’arredo urbano e nella pulizia della pietra bianca di panchine e muretti nella piazzetta, spesso soggetta ad atti vandalici.
Il labirinto ottagonale di Largo Paisiello
Realizzato in ambito urbano e laico negli anni ’50, all’interno di un progetto di riqualificazione dell’area, il labirinto di Largo Paisiello è un unicum in Italia. Diversamente da altri labirinti italiani, quasi sempre legati a edifici religiosi, questo non ha connessioni con chiese vicine. È costituito da cinque corridoi concentrici divisi in otto settori, con un percorso unico senza vicoli ciechi. Non sembra ispirarsi a modelli esistenti e presenta caratteristiche uniche, come l’ingresso posto su uno spigolo. Nato forse con intenti simbolici o decorativi, oggi è un’opera d’arte poco conosciuta ma di grande valore culturale, che potrebbe essere valorizzata come attrazione turistica e educativa, come avviene per altri labirinti in Europa.
Il progetto
L’iniziativa di volontariato ambientale e circolare per la riqualificazione di parchi e aree urbane, in collaborazione con Legambiente, è in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile 11, 12 e 13 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, per garantire città e comunità sostenibili e salvaguardia urbana e ambientale.
Il progetto supporta lo sviluppo di competenze personali, organizzative e metodologiche e coinvolgerà per il 2025 più di 400 dipendenti Enel. Sono già previste altre giornate di riqualificazione ambientale insieme a Legambiente da Nord a Sud della Penisola: le altre tappe prima dell’estate saranno in Calabria a Rende (CS), in contemporanea con l’iniziativa di Catania, e nel Lazio a Roma. Le attività riprenderanno a settembre facendo tappa a Viterbo nel Lazio.
A Catania
Più in generale, quella di Catania rientra nel quadro delle iniziative sostenibili messe in campo dall’Azienda nell’ambito di un più ampio e consolidato programma di volontariato aziendale, che anche nel 2025 prevede la collaborazione con numerose realtà italiane del Terzo Settore ed è finalizzato al benessere dei territori e delle Comunità dove vivono e operano i dipendenti Enel in diversi ambiti di intervento: povertà, inclusione sociale, formazione, tutela dell’ambiente e della salute, promozione dello sport e della cultura come strumenti di inclusione.
(Foto: profilo Facebook Domenico Florio)
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